Qual è il vostro superpotere? Qual è il vostro vantaggio competitivo? Cosa permetterà alla vostra azienda di non sparire?
Sono domande che qualsiasi decision maker dovrebbe porsi. L'incessante metamorfosi del contesto globale cambia e continuerà a modificarsi, e con esso cambiano anche le persone che lo vivono.
Se tutto è in continua evoluzione, voi cosa state facendo per rimanere al passo?
Le abitudini consolidate sono sconvolte dall'avanzamento tecnologico, dove le certezze di ieri possono non avere alcun valore domani. Come vi state adattando a questo ritmo vertiginoso di cambiamento?
Nell'ambiente aziendale attuale, chi cerca di trasformare in tutto o in parte le proprie attività deve creare valore rapidamente.
L'ingrediente fondamentale di questa transizione è la comunicazione
Ogni membro dell'organizzazione deve essere coinvolto e partecipe di questa rivoluzione.
- Velocizzare i processi decisionali
- Rendere agile la comunicazione
- Creare simulazioni predittive
- Monitorare costantemente dati e informazion
Tuttavia, il cambio di prospettiva rimane la sfida più ardua.
Il nostro viaggio nella transizione digitale è un viaggio culturale, un viaggio che richiede un nuovo modo di pensare e di agire.
Come ripeto da anni, la partita si gioca sulla formazione delle élites imprenditoriali e manageriali. Un élite capace di gestire dei processi epocali.
Ma per fare questo dobbiamo essere disposti ad:
- Abbandonare atteggiamenti reazionari e conservatori. Questi infatti creano una visione statica della realtà
- Abbandonare gli schemi astrusi e i fuochi di paglia di chi si innamora del progresso fine a sé stesso
Due modi uguali e contrari di alzare le mani e di non fare e contare nulla.
Riflessioni?
Parliamone insieme:
