Content marketing e salute sono due ambiti che vanno estremamente d’accordo, nonostante l’attitudine altamente conservativa diffusa nel settore. Saprai molto bene che la tua audience è alla continua ricerca di informazioni riguardanti la propria salute e i prodotti per conservarla e mantenerla, così come le aziende che gli producono. E' proprio qui che puoi fare la differenza e correre in loro aiuto…
Secondo una ricerca svolta da Pew Research già nel 2013, oltre il 72% degli utenti online cerca informazioni riguardanti la propria salute. I clienti, inoltre, tendono a condividere con i loro amici e con i propri famigliari le informazioni che ritengono più affidabili, come dimostra un’altra indagine svolta dal PwC Health Research Institute. Il 90% degli adulti fa molto affidamento sui contenuti informativi riguardanti la salute condivisi sui social network dalla propria rete di contatti.
Piuttosto che pensare ad un modello di advertising ormai datato, dunque, le aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche dovrebbero pensare a se stesse come a dei distributori di contenuti informativi. Come ben sappiamo è necessario trasformarsi in una media company. Adottare un approccio basato sulla creazione e distribuzione di contenuti altamente targetizzati, infatti, ti permette di costruire un incredibile fiducia verso la tua azienda… e il content marketing (grazie all'inbound marketing) è il modo più efficace per farlo!
Cos’è il content marketing?
Il content marketing è quella strategia e tattica che fa affidamento su contenuti informativi ed educativi in grado di intrattenere l’utente e attrarre il suo interesse.
L’obiettivo non è promuovere il proprio brand ma aiutare l’utente lungo il proprio buyer journey, generando in lui interesse e soprattutto rilevanza e valore.
Nel corso del tempo questa dinamica è diventata sempre più rilevante, proprio per questo le due più grandi aziende operanti nel mondo del web, Facebook e Google, sviluppano algoritmi sempre più avanzati in grado di capire le esigenze degli utenti e di mostrare loro i contenuti più rilevanti.
Sempre più spesso, infatti, il posizionamento sui motori di ricerca dipende dalla rilevanza e dalla qualità del contenuto misurata in termini di numero di condivisioni sui social network e tempo di navigazione… non basta più, quindi, scegliere le parole chiave più rilevanti per il settore in cui ci si trova ad operare.
Il ruolo del content marketing nel farmaceutico e parafarmaceutico
Ogni azienda farmaceutica o parafarmaceutica ha la possibilità di sviluppare piani editorialicorposi (in modo intelligente, strutturato e strategico) riguardanti problematiche che il proprio prodotto può aiutare a risolvere, oltre che le storie e i racconti di pazienti che hanno seguito determinate terapie.
Quando questi contenuti sono rilevanti per il pubblico di riferimento dell’azienda, acquistano una valenza maggiore e diventano facilemente condivisibili sui social network come Facebook, Instagram o YouTube.
Questo richiede alle aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche che vogliono allargare il proprio business di essere prensenti nel mondo digitale e di far sentire la propria voce riguardo alle tematiche più strettamente legate al settore in cui operano con strategia e pianificazione.
I principali trend di settore
Come per ogni altra cosa, è molto importante guardarsi intorno per capire il contesto in cui si opera. Nell’ambito del marketing farmaceutico e parafarmaceutico, questo significa adattarsi ad una serie di macrotendenze, soprattutto per quanto riguarda la strategia di contenuto:
- Partnership
Trova partner affidabili, come organizzazioni mediche, associazioni o gruppi di specialisti, che ti permettano di migliorare la qualità dei tuoi contenuti. L’affidabilità di questi e delle fonti utilizzate è fondamentale per migliorare l’impatto che avranno all’interno del settore. - Video
Probabilmente è la tipologia di contenuto più costosa per un’azienda ma è senz’ombra di dubbio quella in grado di generare un maggiore impatto e coinvolgimento. Piccolo consiglio: crea video brevi e specifici. I tuoi utenti vorranno ottenere le informazioni di cui hanno bisogno in maniera rapida ed efficace. - Social network
Ritagliarsi un posto nel luogo in cui i tuoi utenti scambiano conversazioni ed opinioni nel corso della giornata è di fondamentale importanza e lo sarà sempre di più. Effettuare questo investimento ora significa migliorare i profitti futuri oltre che la reputazione della tua azienda… anche se al momento farai difficoltà a calcolare il ROI del tuo investimento.
Perché hai bisogno del content marketing?
Possiamo dire con certezza che il content marketing ormai è qui per restare. Perché in ambito farmaceutico e parafarmaceutico è poco utilizzato?
Avviare una strategia di content marketing significa attirare l’interesse di un utente bisognoso di informazioni. Tutto ciò che le aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche devono fare è pianificare un piano editoriale strategio ed esecutivo mirato a coinvolgere gruppi di utenti ben segmentati per necessità ed abitudini informative.
E’ davvero così difficile?
Le aziende che hanno già abbracciato il content marketing stanno già ottenendo risultati ottimali nel costruire la propria base di clienti. In particolare, queste aziende utilizzano l’ambito digitale per:
- Creare un legame emotivo con i propri clienti
- Costruire comunità di medici, prescrittori, farmacisti, utenti e pazienti finali intorno al loro brand
- Facilitare l’accesso alle informazioni riguardanti la salute e il benessere.
I tuoi clienti hanno bisogno di sapere che comprendi le loro esigenze .
8 Consigli per il successo nel content marketing farmaceutico
1. Metti il cliente al centro
Il più grande errore commesso dalle aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche che avviano una strategia di marketing è proprio quello di essere ossessionati da se stesse. Sposta il focus sulle esigenze del tuo cliente, sui problemi che sta cercando di risolvere e sui timori legati all’acquisto o alla prescrizione del tuo prodotto. Nessuno è interessato alla tua azienda in quanto tale, tutti cercano di risolvere i propri problemi.
2. Pianifica
Prima di iniziare a lavorare su un contenuto specifico, è importante definire gli obiettivi che vuoi raggiungere attraverso la tua strategia (traffico sul tuo website, traffico dai social media, lead generati, ecc.). Questo è particolarmente importante nel momento in cui avrai la necessità di valutare il ritorno dell’investimento fatto. Definendo obiettivi specifici sin dalle fasi di avvio della strategia, potrai focalizzarti sulla creazione di contenuti mirati al loro raggiungimento.
3. Aiuta e supporta (non vendere)
Avviare una strategia di content marketing richiede un cambio di mentalità. Non è più il venditore ad essere al centro, il focus deve essere sul lettore e sulle sue esigenze. Essere un content marketer di successo significa fornire al tuo target contenuti realmente rilevanti che informino gli utenti, li educhino e ti aiutino ad ottenere la loro attenzione e la loro fiducia. L’obiettivo di questa grande operazione commerciale è solo uno: creare e costruire relazioni. Assicurati che i tuoi clienti attuali e potenziali sappiano che possono fidarsi dei tuoi consigli e ti prendano in considerazione nel momento in cui si trovano a dover fare una scelta di acquisto o a dover consigliare una determinata terapia.
4. Non volere tutto subito
Non aspettarti risultati a breve termine. Uno degli errori più comuni commessi dalle aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche che si affacciano al digitale è quello di aspettarsi risultati immediati. Il content marketing è un investimento a lungo termine. Non esistono risultati facili.
5. Non si tratta solo di SEO
Far sì che un contenuto possa essere facilmente raggiungibile quando un utente in target avvia una ricerca è fondamentale. Ma allo stesso tempo lo è anche la qualità dei contenuti. Scrivere contenuti perfettamente ottimizzati per Google ma di poco valore per i tuoi utenti non ti porterà a nulla. Trova il giusto equilibrio e il gioco è fatto!
6. Fai un compromesso con la qualità
Non basta pubblicare articoli scritti in un italiano corretto. Il tuo obiettivo deve essere quello di aiutare l’utente in target con contenuti rilevanti, di colmare un’esigenza informativa, di intrattenerlo. Nel creare il tuo contenuto è importante tener conto del tono e del linguaggio preferito dal tuo utente target, della tipologia di contenuto più adatta a raggiungerlo (Dati? Foto? Video? Testi?) e dell’impatto che questi elementi hanno sulle sue esigenze. A ciò va aggiunto un altro elemento: il layout. E’ importante capire per quanto tempo il tuo utente in target è disposto a fruire del tuo contenuto, se ha bisogno di piccole pause (date, ad esempio, dall’inserimento di immagini e spazi bianchi in un testo) o se ha bisogno di soddisfare altre esigenze particolari.
7. Impegno continuo
La chiave per una buona strategia di content marketing è capire che si tratta di un impegno continuo. La pubblicazione di contenuti targetizzati deve essere costante e regolare. In questo modo riuscirai a creare un’abitudine tra i tuoi utenti che non potranno più far a meno delle informazioni che fornisci. E’ molto importante, quindi, creare un piano editoriale specifico in grado di coinvolgere ed interessare i tuoi utenti in maniera costante.
8. Diffondi i tuoi contenuti
Una volta creato un piano editoriale dedicato alla creazione di contenuti e averli realizzati, diventa fondamentale far in modo che il tuo pubblico possa fruirne. Per farlo, oltre ad ottimizzare ciò che pubblichi per i motori di ricerca, è molto utile avviare una strategia di diffusione sui social network, luogo in cui gran parte delle persone spendono diverse ore della loro giornata.
Le parole contano
Il modo migliore per far emergere la personalità e i valori del tuo brand è quella di comunicarla attraverso contenuti targetizzati e rilevanti per i tuoi utenti. Purtroppo molte aziende non si rendono ancora conto delle opportunità offerte da una strategia di content marketing e si ostinano a seguire metodi di vendita tradizionali e sempre meno efficaci.
E’ giunto il momento di avviare una strategia di content marketing e di diffonderne i frutti attraverso una molteplicità di canali per raggiungere porzioni di pubblico in target sempre più ampie, sia che si tratti di medici, di prescrittori o di farmacisti; sia che si tratti di pazienti finali.