GDPR: perché SEO e content marketing diventeranno le tue attività più importanti

Daniel Casarin

Pubblicato da Daniel Casarin

GDPR: perché SEO e content marketing diventeranno le tue attività più importanti

L'attesa ormai è finita, alla fine di maggio, precisamente il 25 maggio, tutte le aziende dovevano far fronte alla nuova normativa europea sulla protezione dei dati personali. Non sarà facile adeguarsi al GDPR, ma implementando una serie di misure per evitare la violazione di questo nuovo regolamento, tutte le aziende dovrebbero essere ormai pronte all'imminente cambiamento.

In questo articolo cerchiamo di capire come il GDPR sta portando alla luce il vero marketing di valore o meglio quello con il maggior ritorno d'investimento...

Cos'è il GDPR?

Il GDPR (General Data Protection Regulation) è il nuovo regolamento di protezione generale dei dati lanciato due anni fa ma che è entrato ufficialmente in vigore il 25 maggio 2018.

Questo regolamento si applica a tutte le aziende che detengono, raccolgono e archiviano informazioni sui cittadini dell'UE che li rendono personalmente identificabili, anche se si tratta solo del loro nome, indirizzo email o indirizzo IP del computer.

Oltre a questo, il GDPR include anche i dati forniti a terze parti come sviluppatori web, assistenti virtuali, host web, provider di email marketing, fornitori di analisi, plugin installati sui website e altro ancora.

Mentre i dati potrebbero non essere il nuovo petrolio, questi esercitano certamente il potere praticamente in ogni aspetto della società, dalle imprese, al governo alle infrastrutture. Nell'era degli attacchi informatici e delle violazioni dei dati, le informazioni personali sono al microscopio più che mai.

Lo scopo del regolamento GDPR è quello di proteggere la privacy delle persone e assicurare che i dati che potrebbero identificarli personalmente siano conservati e utilizzati in modo etico, e che vengano smaltiti in modo tempestivo e corretto. Ciò include la possibilità e il diritto di permettere all’utente la cancellazione completa dei dati.

Inoltre, il regolamento richiede che i dati siano raccolti per scopi specifici, espliciti e legittimi e non ulteriormente trattati in modo incompatibile con tali scopi.

Prima di questa entrata in vigore del GDPR, ogni paese dell'UE aveva le proprie leggi sulla privacy, mentre dal 25 maggio 2018 c'è stata l'unificazione delle leggi sulla protezione dei dati per un approccio unico e coerente.

Perché la protezione dei dati è così importante?

O meglio come i dati personali stanno diventando una commodity

Tutto ciò che facciamo online lascia un'impronta indelebile.

Le aziende tengono traccia delle ricerche che facciamo, dei siti web che visitiamo, delle cose che compriamo, delle telefonate che facciamo, delle foto che salviamo, dove andiamo e molto, molto di più. Tutto questo aiuta a comprendere meglio il comportamento degli acquirenti, rendendo più facile e veloce il processo di vendita.

Questi dati sono molto preziosi, ma purtroppo sono anche terreno fertile per il furto e l'abuso. Ne abbiamo la dimostrazione con l'azione collettiva contro Facebook per aver presumibilmente usato impropriamente i dati personali di oltre 71 milioni di persone per sviluppare campagne di propaganda politica.

E’ ben intuibile come la protezione dei dati non riguarda solo gli attacchi informatici, la frode o il furto di identità, ma può anche essere usato per influenzare le opinioni e modellare il tessuto stesso delle società odierne.

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Il rischio di non rispettare il GDPR

Il GDPR si occupa di ottenere il consenso attivo da parte delle persone circa l'acquisizione dei dati piuttosto che affidarsi ad un consenso implicito o aspettarsi che le persone optino per l'acquisizione dei dati.

Il regolamento GDPR dice ad un’azienda di essere chiara quando vengono richiesti i dati ai clienti, quindi potresti inserire semplici informazioni come il perché vuoi i dati del cliente, per quanto tempo li vorrai, cosa ci farai e chi altro utilizzerà i dati.

Il rischio maggiore di violare il regolamento GDPR è quello di ricevere una multa salata, sono già parecchi i titoli di giornale che riportano sanzioni da 20 milioni di euro o il 4% del fatturato annuo di un’azienda.

Informati minuziosamente sul regolamento GDPR, specialmente se hai una piccola impresa senza risorse estese.

Le aziende che raccolgono i dati dei clienti in modo responsabile con un chiaro consenso da parte loro dato a partire da un’informativa corretta su come useranno i dati probabilmente hanno molte meno preoccupazioni.

In che modo GDPR può influenzare il marketing e l'acquisizione dei dati?

Molti imprenditori, responsabili marketing e IT, stanno attualmente cercando di capire cosa significa GDPR per la propria azienda, soprattutto in termini di marketing e acquisizione / utilizzo dei dati per i clienti attuali e potenziali.

Il GDPR preannuncia un periodo di incertezza poiché tutti cercano di capire cosa si applica alla loro organizzazione.

Questo significa che le aziende sono probabilmente alla ricerca di modi per attirare nuovi opportunità che sono meno dipendenti dall'acquisizione dei dati, al fine di rischiare di perdere il GDPR e le multe associate.

Qualche analista prevede una diminuzione del 25% nel tasso di conversione su campagne di lead generation, dovuto al numero di flag che l'utente deve compilare in un form prima di lasciare i propri dati.

Per rimediare a tutto questo, le aziende possono rivolgersi a Google AdWords o alla pubblicità di Facebook e Instagram per scegliere nuovi clienti target; ma con la crescente competizione per le parole chiave e i target audience sui social network i prezzi aumentano costantemente e inesorabilmente.

In questo caso le attività di content marketing, quindi la SEO, si stanno rilevando come sempre, un investimento estremamente importante e più sicuro.

GDPR: perché SEO e content marketing diventeranno le tue attività più importanti

Perché la SEO sarà il tuo miglior strumento di marketing nell'era del GDPR

I cambiamenti portati dal GDPR impongono modifiche alle normali attività di marketing, passando da un gioco di numeri “spray and pray” ad un'operazione strutturata e progettata per attirare il consenso degli utenti.

Il valore offerto dal content marketing (e dall'inbound marketing) in questo modo diventa fondamentale, perché i consumatori dovranno vedere un chiaro vantaggio nel consentire alle aziende di avere i loro dati.

 


Come dimostri il valore in un mondo in cui non sei più in grado di inviare la tua newsletter mensile a qualcuno che ha effettuato un singolo acquisto nel 2002? Semplice, attraverso la qualità e l'utilità dei contenuti pubblicati nel tuo sito web.


 

Ma prima di passare a parlare di content marketing soffermiamoci sugli aspetti legati all'ottimizzazione (base) base per i motori di ricerca.

L'ottimizzazione dei contenuti del tuo sito web per i motori di ricerca sarà uno dei modi migliori e più efficaci per promuovere la tua attività, vediamo perché.

La SEO ti permette di offrire una user experience positiva agli utenti che visitano il tuo sito web e contribuisce a creare la tua reputazione professionale corretta come un'autorità nel tuo campo.

Dal punto di vista del posizionamento su Google, l'esperienza dell'utente sarà influenzata dalle autorizzazioni che devono essere presenti per informare gli utenti (parliamo delle informative sui cookie).

L'analisi dei dati tramite tracking code (come Google Analytics, HotJar, HubSpot, ecc.) è un'altra area che cambierà, poiché gli utenti devono essere informati su come i loro dati verrebbero utilizzati dai siti web. Non c'è stata alcuna chiara indicazione che il GDPR influirà sui fattori di ranking. Tuttavia, con Google che ha lanciato numerosi aggiornamenti negli ultimi mesi, le modifiche potrebbero essere in fase di analisi.

Vediamo alcuni semplici passi base che possono aiutarti a portare più clienti sul tuo sito web e, a loro volta, attirare più contatti, richieste, preventivi, prenotazioni ed acquisti.

1. Meta description

Un efficace meta title e meta description dovrebbero spiegare ai visitatori ciò che troveranno nella pagina che stanno per visitare e mostrare come i contenuti si conciliano con la loro ricerca.

Se riesci a scrivere in ciascuna meta description un invito all'azione convincente, dovresti riuscire a portare le persone al tuo website dai motori di ricerca. È la tua opportunità di dire "Fai clic su di me anziché su qualcun altro".

2. Indirizzo URL e uso intelligente di keywords

Gli indirizzi URL brevi e mirati per le keywords segnalano ai visitatori l’argomento di cui stai parlando e ti aiutano a mostrare la pertinenza dei tuoi contenuti con al loro ricerca, aumentando il traffico generato.

3. Titoli chiari e concisi

Titoli e sottotitoli che riflettono i contenuti del tuo blog sono essenziali per aiutare i visitatori a identificare di cosa tratta una pagina web. Se le persone possono vedere a colpo d'occhio che sono nel posto giusto, è probabile che rimarranno su una pagina più a lungo, riducendo la frequenza di rimbalzo e aumentando il tempo di sosta. Questi sono entrambi fattori di ranking fondamentali.

4. Sicurezza del sito Web

Google ha recentemente annunciato che, a partire da luglio 2018, verrà visualizzata una notifica "NOT SECURE" sui website che sono HTTP anziché HTTPS. La modifica del certificato di sicurezza del tuo sito web su HTTPS è un modo efficace per dimostrare che apprezzi la sicurezza online dei tuoi visitatori web. È anche probabile che i website non protetti si spostino in posizioni inferiori rispetto a quelli che danno priorità ai siti protetti.

Questi sono tutti i passaggi che puoi intraprendere oggi per aumentare la visibilità della tua azienda contemporaneamente alla pulizia dei tuoi dati e per assicurarti che le tue operazioni siano conformi a GDPR.

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Non solo SEO tecnica. Vediamo le altre strategie di marketing, correlate alla SEO e compatibili con il GDPR

Nonostante la sua importanza, la SEO non è l'unica opzione di marketing compatibile con il nuovo regolamento GDPR.

1. Social media marketing

Le attività di social media marketing diventeranno probabilmente ancora più importanti per le aziende nel mondo conforme a GDPR. Il nuovo regolamento GDPR incoraggia le organizzazioni a creare relazioni reciprocamente vantaggiose con il loro pubblico, un concetto molto caro ai social media.

Ciascuna delle piattaforme di social media sta rivedendo e chiarendo la propria posizione come i processori di dati e i controller di dati. Nella maggior parte dei casi però, il GDPR ha probabilmente un effetto meno diretto sul social media marketing rispetto ad altri canali di marketing.

Le persone che seguono i tuoi profili di social media stanno dando la dimostrazione che vogliono vedere i tuoi contenuti. Se questi ultimi cambiano, essi possono smettere di seguirti in qualsiasi momento. Nel frattempo, puoi parlare con loro attraverso la sponsorizzazioni e / o i tuoi profili aziendali senza mai detenere dettagli personali oltre i loro nomi.

Un altro vantaggio è che il social media marketing può avere molti effetti positivi sulla tua SEO e viceversa.

Naturalmente, poiché ogni azienda cercherà attività di marketing conformi a GDPR, il marketing sui social media potrebbe diventare molto più competitivo di quanto lo sia ora.

Come ogni altra forma di marketing e SEO, l’obiettivo principale è concentrarsi sulla creazione di contenuti pertinenti e di qualità per il tuo pubblico. Pensa a come puoi dare valore, essere coinvolto con le conversazioni e investito sinceramente nella costruzione di una relazione con i tuoi clienti.

2. Ma soprattutto: content marketing

Con l'entrata in vigore del GDPR, il content marketing diventa l'arma fondamentale nel tuo piano di marketing e attività base anche per la SEO.

Il content marketing non dipende dalla raccolta di dati ma dalla creazione di contenuti freschi, informativi, pertinenti e rilevanti rivolti al tuo pubblico principale.

Se riesci a convincere gli utenti a leggere i tuoi articoli e a condividere i tuoi contenuti, puoi creare la tua giusta credibilità in tre modi: con il tuo pubblico, con gli influencer e con Google.

Il content marketing è anche essenziale per attirare backlink al tuo website. Ogni backlink agisce come un voto di fiducia da una terza parte, e maggiore è l'autorità dei siti che linkano al tuo, meglio è per salire nelle ricerche di Google.

I contenuti più rilevanti di solito incoraggiano le persone a rimanere su un sito web più a lungo aumentando il tempo di permanenza. Ancora una volta, questi sono due segnali importanti per Google sulla qualità dei tuoi contenuti rispetto a quelli offerti da altri siti web.

Se riesci a creare contenuti che supportano i prodotti e i servizi che offri, potresti attirare più richieste diventando un esperto e, di conseguenza, fare più vendite.

SEO, social media marketing e content marketing sono tutte aree che sono ideali per aumentare la visibilità e creare la fedeltà dei clienti senza fare affidamento sull'acquisizione dei dati in modo fraudolento o borderline.

Il content marketing non è cambiato, è diventato solo più persuasivo.

Attraverso la pubblicazione di contenuti accattivanti che offrono valore reale al proprio pubblico, i brand possono creare una relazione più volontaria tra loro come editori e i loro potenziali clienti come visitatori.

Nello spazio B2B, ad esempio, se un marchio può posizionarsi come leader nello spazio in cui opera, genererà traffico da coloro che cercano semplicemente di saperne di più sul settore. 

Il content marketing è una delle risorse più preziose: più coinvolgente è il contenuto e più autorevole è la voce della tua azienda, migliori saranno gli sforzi di inbound marketing.

Ecco perché pensiamo che il GDPR sia una grande opportunità per quelle aziende che fanno content marketing

I brand saranno sempre più interessati all'utilizzo di metodi più puliti, trasparenti e naturali per raggiungere le persone. Questo non significa che i marketer smettano di lavorare con i dati (anzi!).

Le aziende dovranno semplicemente diventare più intelligenti ed essere più specifiche per ottenere contatti di qualità. Questo significa che il content marketing avrà un'importanza ancora maggiore rispetto a quella che che ha avuto fino ad ora.

In conclusione?

Il GDPR ha un serio impatto su come le aziende fanno marketing.

C’è un affermazione che calza a pennello di Warren Buffet: “Solo quando la marea cala, scopri chi sta nuotando nudo”.

E questo vale per molti imprenditori e responsabili marketing. Coloro infatti che dipendono dalla scarsa qualità delle attività di marketing o dallo spam marketing saranno colpiti duramente.

I risultati in termini di contatti generati saranno più difficili da ottenere e più costosi.

Aspettati infatti che i costi di Google AdWords e Facebook Advertising aumentino (anche vertiginosamente). Dall’altro lato della medaglia esiste l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

La SEO è completamente conforme al GDPR.

Eppure, la stragrande maggioranza delle aziende non riesce ad utilizzare la SEO pur avendo uno staff di marketing interno.

Perché? 2 motivi principalmente:

  1. O stanno esternalizzando il servizio di SEO con scarsa qualità
  2. O mancano internamente delle conoscenze SEO per sviluppare la giusta strategia e implementarla.

Sì è vero, esistono numerose agenzie SEO di scarsa qualità là fuori e potresti avere internamente qualche conoscenza SEO ma non è la stessa cosa che essere un SEO specialist proveniente dall’inbound marketing.

 


La tendenza è chiara: la regolamentazione blocca la raccolta dei dati, lasciando aperta la strada a contenuti utili e pertinenti o meglio alle migliori strategie di inbound marketing. Il vantaggio dell’utilizzare il content marketing diventa quindi fondamentale per coinvolgere al meglio il utenti e potenziali clienti.


 

Dal 2018 la SEO è un investimento estremamente intelligente e importante per qualsiasi azienda e lo sarà sempre di più. Ma più a lungo aspetti di investire nella SEO, più a lungo arriveranno i risultati in un mercato sempre più ricco di competitor.

La tua mailing list sta diventando sempre più preziosa

Come avrai capito il database in possesso dall’azienda diventerà sempre più prezioso e i contatti generati da meccanismi e campagne di lead generation ma soprattutto inbound marketing acquisiranno un valore sempre più alto.

GDPR: perché SEO e content marketing diventeranno le tue attività più importanti

Non conta se siamo nel B2B o B2C: il nuovo paradigma del marketing è in atto, te ne sei già accorto? Il GDPR lo ha solo portato sotto i riflettori 

Questo “power shift” è stato riassunto da Alan Coleman, CEO e marketing specialist di Wolfgang Digital: “Il GDPR è un’ottima cosa per il marketing. L'elefante nella stanza è questo: la maggior parte della pubblicità fa schifo. Lo sappiamo tutti che questa è la realtà. Il GDPR costringe le aziende a diventare più creative nel modo in cui forniscono esperienze di brand che richiedono dati dai propri utenti. Essenzialmente ci saranno grandi premi per un grande marketing."

Gli utenti tenderanno a propendere sempre più per quelle aziende che offriranno qualcosa di utile e rilevante per loro

Molte aziende, in particolare quelle i cui prodotti e servizi che hanno un lungo ciclo-vita, si sono già spostate su questo modello.

Pirelli, ad esempio, il produttore di pneumatici è in primo piano nella testa dei propri clienti grazie alla produzione di contenuti di alto valore e che riguardano gli sport motoristici. Alla IPO del 2017 l’importanza di questi contenuti hanno aggiunto valore alla società. “Molti contenuti non menzionano affatto Pirelli o le sue gomme. L’azienda comprende che questo valore generato dal content marketing serve a rimanere costantemente in contatto con i propri utenti e clienti, offrendo contenuti utili, con l’obiettivo che al prossimo cambio gomme, ricorderai che Pirelli è una buona opportunità.”, questo è quanto afferma Adrian Michaels direttore di FirstWord, l’azienda a supporto di Pirelli. 

Il sondaggio di Accenture Interactive Pulse Check 2018 offre un’importante speranza ai marketer, constatando che l’83% dei consumatori è disposto a condividere i propri dati per ottenere una maggiore personalizzazione della customer experience. 

Forrester invece già da tempo ritiene che necessariamente le aziende sono costrette ad incrementare la propria attività di content marketing per restare sul mercato ed essere competitive e mettendo questi contenuti al centro del processo di customer experience del cliente.

Varun Sedov di Forrester afferma che: “I contenuti continueranno a giocare un ruolo chiave nel raggiungere i potenziali clienti nei loro percorsi decisionali verso l’acquisto. I media occupati grazie alla propria opinion leadership e i social network aumenteranno di significato in questo caso, rendendo ancora più forte l'imperativo di produrre contenuti degni di nota, di alta qualità e pertinenti.”

Una prospettiva interessante invece viene offerta dall'agenzia di copywriting WriteMySite, che suggerisce: "Il GDPR riduce il vantaggio che hanno le grandi aziende in possesso di grandi volumi di dati. Livella il campo di gioco, il che significa che i brand ora devono sapersi migliorare e competere fortemente su una cosa: il contenuto."

Quando il successo dipende dall'attrarre clienti, essere una voce di spicco nelle conversazioni di settore è un lungo cammino obbligatorio per creare fiducia

Aumentare la propria visibilità al di sopra della folla attraverso il proprio blog è il pensiero che va per la maggiore nei numerosi responsabili marketing di tutto il mondo in questo periodo.

Un contenuto che deve saper raccontare adeguatamente le storie dietro al prodotto, per generare quel vantaggio dal saper aiutare i propri potenziali clienti e saper meglio comprendere le loro motivazioni. 

Il rapporto annuale di Pagefair nel 2017 ha rilevato che 615 milioni di dispositivi in tutto il mondo hanno installato sistemi di adblocker. Una crescita del 30% in un anno.

Il desiderio di sfuggire agli annunci mirati e avere un'esperienza online meno "interrotta" sono stati due dei principali motivi raccolti dalla ricerca.

Molto semplicemente, il vecchio modello di marketing è rotto.

Il content marketing (e quindi l’inbound marketing) saranno la base di questo azzeramento per un mondo che valorizza sempre più la privacy e la possibilità di scegliere chi ha accesso alle nostre informazioni.

Poiché le nuove regole del marketing stanno generando un cambiamento sismico, un content marketing efficace e centrato sul nostro cliente sarà il modo per aumentare il coinvolgimento dei nuovi consumatori e aumentare il fatturato.

 


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