Video 360 marketing: come adottarlo nella tua azienda

Daniel Casarin

Pubblicato da Daniel Casarin

“

In questo periodo uno degli argomenti caldissimi fra marketers e content marketers all’avanguardia è quello dei video 360°. I brand che danno una grande importanza agli elementi visivi come quelli che operano nel campo del turismo, dell’immobiliare, dei prodotti di design e arredamento ed attivi nel campo dello sport o nell’organizzazione di eventi, possono trarre grandi vantaggi da questo strumento. Ma gli ambiti di applicazione sono davvero così limitati?”

Un numero sempre maggiore di aziende si sta avvantaggiando grazie a questi nuovi format altamente interattivi, utili per mostrare il proprio prodotto o servizio coinvolgendo attivamente il proprio pubblico.

Presto o tardi anche la tua azienda sentirà l’esigenza di coinvolgere maggiormente il suo interlocutore, ecco alcuni consigli nell'ambito del video marketing 360.

Le principali tendenze nell'ambito del video marketing

Il video marketing sta prendendo sempre più piede all'interno delle strategie comunicative aziendali in quanto permette di creare contenuti rilevanti per gli utenti. Facebook, Twitter e Youtube (tra gli altri) rilasciano continuamente nuove funzionalità per soddisfare le esigenze d un pubblico “affamato” di contenuti visuali. Quali sono le principali tendenze in questo ambito?

  1. Video brevi. Piattaforme come Twitter, Vine o Snapchat hanno acquistato importanza proprio grazie alla loro forma più concisa dovuta ai limiti di lunghezza imposti agli utenti. Ciò vincola i creatori di contenuti a concentrarsi sulle informazioni più rilevanti e a tralasciare quelle superflue. A ciò si aggiunge una seconda ragione: già a partire dal 2014 il 55% dei video veniva visualizzati dal mobile. L’utente mobile ha meno tempo e meno pazienza da spendere nella fruizione di contenuti per questo i video aziendali più brevi sono quelli di maggior successo.
     
  2. Live stream e video a realtà aumentata. Inizialmente le uniche piattaforme ad offrire la possibilità di trasmettere video live erano Meerkat, Periscope e Twitch. A partire da agosto 2016 è possibile disporre di questa funzionalità anche attraverso Facebook Mentions. Inoltre, il 2016 è anche l’anno dell’esplosione dei video a realtà aumentata e delle tecnologie per usufruirne. Utilizzando queste due metodologie contemporaneamente le aziende avranno la possibilità di offrire ai propri utenti un'esperienza in prima persona ed in tempo reale con la possibilità di monitorare il loro comportamento con attraverso l’analisi dell’interazione con i video.
     
  3. Oltre il content marketing. I video sono visti come molto più di un semplice mezzo per veicolare contenuto. La maggior parte dei marketers e delle aziende che li utilizza per guide all'uso, interviste e webinars, dovrebbero aprire la loro mente ad una serie di nuovi usi che hanno la capacità di modificare sostanzialmente la comunicazione con i propri utenti. Facciamo alcuni esempi. Il team di supporto al cliente potrebbe utilizzare i video per avviare comunicazioni face-to-face con gli utenti, oppure il dipartimento delle risorse umane potrebbe utilizzarli per favorire la comunicazione interna all’impresa. 
     
  4. Personalizzazione. Gli utenti ricercano un’attenzione dedicata, personalizzata e cucita sui loro bisogni. Tutto ciò è facilitato dal newsfeed di Facebook e Google che tengono conto delle abitudini di ricerca dell’utente e delle sue interazioni passate per individuare l’ordine con cui mostrare i risultati. Per questo diventa importantissimo realizzare contenuti video profilati e sviluppati a partire dall'analisi approfondita dei dati raccolti sugli utenti.
     
  5. Uso di nuovi format. In molti ritengono che i video 360 diventeranno la nuova normalità, favorita dal recente sviluppo di nuove funzionalità da parte di YouTube prima e Facebook poi, in grado di supportare e riprodurre questa tipologia di video. 

Video 360, la rivoluzione nel video marketing

La tecnologia video è in continuo sviluppo e seguire ogni nuovo trend può diventare controproducente. Tuttavia, ignorare i video 360 può portare le aziende a perdere velocemente il passo con i tempi e, di conseguenza, a perdere terreno rispetto ai concorrenti che utilizzano questa tipologia di video per comunicare efficacemente. 

4 cose da sapere sul video marketing 360

  1. E’ una nuova forma di storytelling. Una delle cose più importanti da tenere in considerazione durante la realizzazione di un video 360 è che chi gira il video vive un’esperienza immersiva, molto diversa da quella che si vive girando un video tradizionale. Inoltre, i nuovi video 360 danno all'utente il pieno controllo su ciò che vedono dato che permettono di cambiare facilmente angolazioni e prospettive cliccando e trascinando il video da desktop, o toccando e muovendo il proprio smartphone da mobile. Grazie a questa nuova forma di creare contenuti video, l’azienda ha la possibilità di far partecipare gli utenti a fiere, presentazioni prodotti ed eventi in maniera interattiva. 

  2. Cambia il processo di realizzazione. I marketer devono tenere ben presente che i video 360 richiedono un nuovo workflow di realizzazione. Innanzitutto i video multicamera devono essere riuniti per creare un video in grado di far immergere completamente l’utente in ciò che vede. Mentre alcune aziende produttrici offrono la possibilità di farlo direttamente dalla videocamera utilizzata per girare il video, altri richiedono un software da utilizzare in post produzione. Programmi come Kolor (acquisita da GoPro), Video-Stitch, e AVP sono molto popolari tra gli early adopters, che utilizzano questi video sin dal loro lancio. 

  3. Apre la strada verso un audience più grande. La popolarità dei video 360 sta crescendo a dismisura. Il settore è in continua evoluzione e l’interesse del pubblico verso questo nuovo modo di comunicare cresce in maniera costante. Gli utenti possono vedere questi contenuti su YouTube e Facebook da computer iOS e Android. YouTube e Facebook lavorano in stretta collaborazione con le aziende produttrici di videocamere che permettono di realizzare video 360 per scoprire nuove opportunità e sviluppare nuove funzionalità, per cui le aziende che per prime adotteranno i video 360 nella loro strategia comunicativa saranno in grado di sfruttare queste nuove evoluzioni.
     
  4. Il tempo è tutto. Proprio come per i live stream, i video 360 si diffonderanno molto velocemente grazie agli ingenti investimenti di YouTube e Facebook, che offrono a chiunque la possibilità di pubblicarli. Inoltre, la possibilità di immergersi in una nuova esperienza senza dover indossare cuffie ed altri accessori potrebbe favorire la diffusione di questi video, utilizzando ad esempio una semplice Google Cardboard.


Cosa si può fare con il video marketing 360?

1. Mostrare il processo produttivo o il prodotto

Un ottimo esempio di come utilizzare il video marketing 360 per mostrare il processo di realizzazione del prodotto è quello di Nescafé che è stata una delle prima aziende a capire il potenziale di questo nuovo mezzo. Attraverso una serie di video, infatti, l’azienda mostra ogni fase del processo produttivo dalla raccolta del caffè al prodotto finito. Con questa campagna l’azienda ha la possibilità di evidenziare la freschezza del prodotto e i metodi di coltivazione naturale utilizzati, raggiungendo anche un secondo obiettivo: generare nuovi lead e prospect interessati al prodotto.

Un altro esempio molto rappresentativo è quello della Mercedes, che ha deciso di far vivere l’esperienza del Motor Show di Francoforte anche agli utenti che non si erano recati alla fiera. Nel video l’azienda presenta nuovi modelli di auto e prototipi cercando di aumentare il coinvolgimento dell’utente e di favorire le condivisioni per raggiungere un pubblico molto più ampio.

2.Promuovere destinazioni turistiche

Una delle migliori applicazioni del video marketing 360 è quella del turismo e delle strutture ricettive. Qantas ha utilizzato video 360 per promuovere alcune destinazioni turistiche australiane riscontrando molto successo. Nel seguente video, girato in collaborazione con l’Hamilton Island Resort e Samsung, Qantas non si focalizza solamente sulla destinazione turistica di per se ma fa vivere all'utente l’esperienza che vivrebbe viaggiando con Qantas, per questo il video include anche delle riprese durante il volo e la cabina. 

Tuttavia non è necessario essere un’azienda multimilionaria e di portata globale per girare questi video. Infatti, i video 360 stanno diventando sempre più popolari tra travel blogger e YouTuber che, pur avendo budget e risorse limitate, riescono a girare video in grado di coinvolgere l’utente e di spingerlo ad esprimere le proprie opinioni creando una connessione diretta.

3. Condividere avventure

Chi non ama guardare video d’azione in cui le persone fanno attività per noi impossibili da immaginare? La maggior parte degli utenti non ha le capacità o il coraggio per fare sport estremi, bungee jumping, skydiving, guidare una Formula 1 e tanto altro, ma siamo comunque curiosi e desiderosi di provare le emozioni che vengono da questo tipo di esperienze. I video 360 vengono in nostro aiuto.

Ovviamente in questo campo uno dei primi brand ad adottare il video marketing 360 è stata Red Bull, che da sempre è molto vicina agli sport estremi ed imprese che non potremmo mai dimenticare come il lancio di Felix Baumgartner. Grazie ai video 360 l’azienda ha avuto la possibilità di portare su un altro livello la strategia di sponsorizzazione degli sport estremi permettendo agli utenti di partecipare a queste incredibili esperienze. Inoltre, in questo modo, anche le località in cui questi eventi hanno luogo hanno la possibilità di sfruttare i video 360 per far conoscere la bellezza del loro territorio.

4. Promuovi eventi

La promozione di un evento solitamente richiede di mostrare foto o video di ciò che le persone possono aspettarsi. Quale occasione migliore per utilizzare i video 360? In questo modo gli utenti avranno la possibilità di testare l’esperienza che andranno a vivere e scegliere se partecipare o meno. Uno dei primi ad utilizzare questa tecnica nel campo degli eventi musicali è stato Tomorrowland, uno dei più grandi festival di musica elettronica al mondo. 

Dai vita alle tue idee

Anche se la diffusione dei video 360 sui social network è abbastanza recente, il loro utilizzo è in forte crescita. Ciò è dovuto soprattutto all'elevata versatilità e all'alto tasso di coinvolgimento di questo nuovo modo di comunicare. I social network mirano chiaramente ad un’ampia diffusione dello User Generated Content a 360°. Bubclam, 360 cam di Giroptic, Aillie di IC Real Tech, SP360 di Kodak e THETA di Ricoh, queste sono le prime videocamere compatibili con YouTube già da marzo 2016. Vuoi altre idee su come utilizzare i video 360 nelle tue attività di marketing digitale?

  • Creazione di una TV immersiva
  • Video musicali
  • Cortometraggi e film
  • Documentari
  • Backstage
  • Immobili, luoghi e destinazioni
  • Retail

La diffusione dei video 360 sia su Facebook che su YouTube apre la possibilità di nuove battaglie a suon di nuove funzionalità tra le due piattaforme che andrebbero a vantaggio sia alle aziende che le utilizzano, sia agli utenti. 

Essendo in fase di diffusione e crescita i video 360 offrono alle aziende che decidono di utilizzarli grandi margini di manovra. La creatività non ha limiti e scoprire nuove opportunità in questo ambito è molto semplice. Sempre più spesso vengono realizzati video musicali o brevi film con questa tecnica, cosa aspetti a sviluppare la tua idea?

 


Stai pensando di inserire il video marketing 360 all'interno della tua strategia comunicativa? Vuoi approfondire l'argomento e conoscere tutte le potenzialità di questo strumento?

CONTATTACI PER UNA CONSULENZA GRATUITA »

 

Ora è il tuo turno: lascia un commento

 

 

ombrina.jpg

Sei un imprenditore o un marketer in cerca di risultati?

 

 

 

© Adv Media Lab, Riproduzione riservata