Come agente immobiliare hai individuato, nel corso della tua carriera, le tattiche che possono essere per te più utili, escludendo invece quelle inefficaci per raggiungere il tuo obiettivo di vendita.
Il processo che caratterizza il tuo lavoro non è semplice e si compone di mille sfaccettature che vanno dall’acquisizione dell’immobile fino alla sua vendita. Il percorso, per arrivare dallo step iniziale a quello conclusivo, è costituito da ostacoli, strategie e dettagli che possono fare la differenza tra il successo e l’insuccesso nel tuo lavoro.
Il web marketing è una strada ormai obbligata in questo senso, in quanto - chi più chi meno - deve utilizzare Internet per promuovere la sua azienda e dunque non venire tagliato fuori dal mercato.
Di conseguenza, il web marketing immobiliare è ormai una realtà che si sta consolidando sempre di più. Questo certamente non vuol dire che i metodi classici con i quali hai operato finora sono ormai inutili, ma c’è da dire che essi necessitano di essere utilizzati in altro modo, proprio perché l’approccio con il cliente è cambiato e richiede azioni che in parte si discostano dal marketing immobiliare tradizionale che conosci.
La grande novità del web marketing è senza dubbio quella di offrire uno strumento dai costi ridotti e che soprattutto permette di misurare i tuoi risultati, mettendo a disposizione una serie di informazioni utili.
Oggi hai a che fare con persone che sempre di più utilizzano Internet per fare ricerche e per soddisfare i propri bisogni, attente e scrupolose nel cercare ciò di cui hanno bisogno.
Non basta quindi che tu sia semplicemente presente online, ma è necessario capire in che modo sia meglio esserci, elaborando un’apposita strategia di marketing immobiliare digitale, così da riuscire ad intercettare meglio le richieste dei clienti.
Avere un sito web che ti faccia da vetrina, scegliere in che modo utilizzare i social media e perché utilizzarli, essere aggiornato sulle ultime tendenze digitali, sono tutte azioni fondamentali e che ti consentono di navigare al meglio nel vasto mare digitale.
In questo articolo tratteremo i seguenti argomenti:
Per sfruttare in modo utile Internet ed accrescere la tua attività immobiliare, è necessario innanzitutto chiarire cos’è il web marketing.
Il web marketing è l’insieme di tecniche e strumenti per la promozione mediante Internet di un’azienda, finalizzate a facilitare ed aumentare la vendita dei beni/servizi offerti.
Gli strumenti di marketing online da utilizzare sono quindi:
A monte di tutto, c’è la creazione di un progetto digitale che metta a fuoco cosa si vuole promuovere (nel tuo caso è ovvio: il business immobiliare).
Per tale ragione, il punto fondamentale per sviluppare la tua strategia di web marketing immobiliare è la realizzazione del tuo website e da questo, poi, iniziare a progettare e mettere in atto azioni di comunicazione online.
Deve essere chiaro che non è possibile dare un’unica definizione di web marketing, data la vastità del settore, così come non è facile individuare strategie univoche. In sostanza, il marketing digitale ti offre strumenti che devi utilizzare in base a quelli che sono i tuoi obiettivi, target e caratteristiche della tua azienda.
Per farti capire, una strategia che può risultare vincente per un’azienda, può non dare gli stessi risultati ad un’altra. E’ importante, quindi, che alla base di un’azione di web marketing ci sia un’approfondita analisi preliminare: da dove parti e dove vuoi arrivare?
Il marketing tradizionale e il digital marketing hanno lo stesso obiettivo: fare pubblicità.
Tu, in qualità di agente immobiliare, sei consapevole che la finalità ultima della pubblicità è quella di vendere, qualsiasi sia il percorso che decidi di intraprendere.
Il web marketing è definito anche “marketing non convenzionale” proprio perché utilizza metodologie totalmente diverse dal vecchio modo di fare pubblicità.
Un aspetto ancora più interessante del web marketing è il fatto che utilizza strumenti che consentono di misurare e monitorare i risultati di ogni attività svolta, prima, durante e dopo. In questo modo si possono raccogliere dati certi sul target di riferimento e sull’efficacia o meno della propria azione promozionale, avendo così la possibilità di modificarla e migliorarla.
In passato, invece, era impensabile avere dati sui clienti così dettagliati e, dunque, si puntava a creare la migliore campagna pubblicitaria possibile, sperando che le previsioni diventassero realtà. Da questo processo restano fuori una serie di informazioni che invece sono importanti per verificare il successo o meno dell’azione di marketing intrapresa.
Il web marketing è di fatto accessibile a tutti: anche le piccole aziende possono farsi pubblicità senza dover per forza disporre di grandi somme di denaro da investire, ma elaborando un buon piano digitale.
Inoltre, c’è da dire che fino a qualche anno fa il rapporto tra l’azienda ed il segmento-target era unidirezionale: dall’azienda al cliente. Questo tipo di approccio lineare si sviluppa dall’alto verso il basso, con l’azienda in una posizione di superiorità rispetto ai clienti.
Con il web marketing, il tipo di rapporto è divenuto reticolare, in quanto l’interazione azienda-cliente è aperta ed avviene da entrambe le parti. In poche parole, il cliente è libero di comunicare con la sua azienda. Quest’ultima è pronta così a dialogare e confrontarsi con i suoi clienti, sfruttando questa opportunità per raccogliere le informazioni necessarie per poter rispondere alle esigenze del suo target in modo più efficace.
Cosa significa tutto questo per le tue attività di web marketing immobiliare?
Non è sufficiente elaborare la migliore azione di marketing online possibile, ma devi necessariamente costruire nel tempo la reputazione online della tua agenzia immobiliare.
Infatti, il tuo potenziale cliente ha la necessità di capire se si può fidare di te, e lo fa cercando informazioni in rete, visitando il tuo sito web e le tue pagine social, ma soprattutto leggendo con interesse recensioni e testimonianze di chi si è rivolto a te prima di lui.
Il diverso approccio che il web marketing ha delineato nella comunicazione, ha dato vita all’uso dell’inbound marketing. Con l’inbound marketing è il cliente che cerca l’azienda nel momento in cui ne sente l’esigenza.
Le strategie inbound cercano di intercettare i potenziali clienti, guidandoli nel processo che li porta all’acquisto e che si divide in 3 fasi:
Abbiamo già visto alcuni dei vantaggi che può offrire il web marketing per la crescita di un’azienda, ma volendo schematizzare i punti salienti:
Uno degli aspetti fondamentali dell’essere un agente immobiliare è quello di riuscire a costruire punti di contatto e relazioni durature con le persone che possono rivelarsi vantaggiose per te e il tuo lavoro.
Il web, se utilizzato bene, può aiutarti a creare quel rapporto di fiducia con il cliente, per il quale tanto sudi ogni giorno.
Inoltre, hai mai pensato al numero di potenziali clienti che Internet ti può far raggiungere quotidianamente, anche quando non lavori?
Il web marketing immobiliare ti permette non solo di far crescere i numeri e le relazioni nel tuo lavoro, ma anche di aumentare la notorietà del tuo brand.
Ricapitolando, con il marketing online tu puoi:
Per alcuni suonerà quasi scontato ma, per poter realizzare una strategia di marketing digitale efficace bisogna partire dall’avere un buon website. Questo significa non tanto un bel sito web dalla grafica accattivante, ma soprattutto che esso sia funzionale ai tuoi scopi.
Avere un pessimo sito web immobiliare può penalizzare tutte le successive azioni online che decidi di intraprendere.
Sempre in un’ottica di costruzione di web marketing, il tuo sito web non deve essere solo trovato dagli utenti, ma deve essere chiaro, semplice e intuitivo da utilizzare, oltre al fatto che deve soddisfare le richieste delle persone che atterrano su di esso.
Contenuti di valore ed interessanti servono a costruire non solo la tua identità online, ma anche la tua reputazione in quanto azienda immobiliare, facendoti diventare un punto di riferimento del settore.
Un sito web che contribuisca efficacemente alla tua attività di web marketing immobiliare deve contenere informazioni che servono e che valorizzano i tuoi prodotti ed i servizi che offri al cliente.
Chi visita il tuo sito web può avere principalmente due esigenze: comprare o vendere casa. Quindi, se hai svolto una buona azione di acquisizione immobiliare, magari sfruttando anche i canali online, hai tra le mani un prodotto invitante, pronto ad essere promosso via web e che con tutta probabilità interessa a molti dei tuoi potenziali acquirenti.
Il tuo website è fondamentale: sebbene i portali di annunci immobiliari sviliscano un po' il ruolo dei website di proprietà, è bene che la conversione di vendita avvenga proprio sul tuo sito web.
I portali pubblicitari sono in grado di offrire ad un cliente innumerevoli offerte per una determinata area geografica o urbana, a volte anche più annunci per la stessa proprietà quando non vi è una singola agenzia immobiliare che possiede il mandato di vendita in esclusiva.
È allora il sito Internet dell’agenzia a fare la differenza con elementi che parlino di professionalità.
La velocità di caricamento di un sito riveste un’importanza notevole sia a livello di user experience, sia come requisito per performare al meglio nelle ricerche online organiche. Il design deve essere curato ed al passo con le tendenze più attuali, deve inoltre fornire le informazioni nella maniera più immediata possibile, utilizzando ad esempio icone e simboli grafici.
Inutile dire che i contenuti debbono essere di qualità, ottimizzati per i motori di ricerca e formulati sulle buyer persona più in sintonia con l’immobile in vendita.
Sebbene molte agenzie immobiliari presentino sui loro siti web degli immobili senza mandato in esclusiva, si dovrebbe lasciare agli acquirenti o potenziali clienti la possibilità di conoscere tutte o la maggior parte delle informazioni. Per un maggior controllo delle informazioni su immobili non in esclusiva, si possono agevolmente creare delle aree riservate limitate da un accesso con email valida.
Chi cerca una casa da acquistare, oggi è solito fare molte ricerche online. Anche quando cercano semplicemente un’abitazione in affitto, i potenziali clienti cercano su Google Maps l’indirizzo, utilizzano Street View per avere un’idea della zona, controllano quali attività commerciali sono raggiungibili a piedi.
Assicurati quindi che tutte le pagine del tuo sito Internet che presentano le abitazioni, siano provviste di foto di qualità, tour virtuali, accesso diretto a Google Maps. Elencate i punti di interesse nelle vicinanze e la distanza da ognuno di essi. Mostrate o indicate la fermata dell’autobus, il supermercato, il bar.
Buona norma sarebbe quella di fornire tutti i vantaggi che i portali pubblicitari offrono oggigiorno: ad esempio, la ricerca per mappa che mostri la distanza dalle attrazioni principali e i risultati ordinabili per prezzo o per altre caratteristiche (ad esempio metratura o certificazione energetica).
I siti web moderni devono pensare in termini di content experience personalizzate, adattandosi alle aspettative degli acquirenti, riconoscendo ogni individuo ed offrendo esperienze su misura in base ai loro interessi, comportamenti e bisogni unici. I brand che utilizzano la personalizzazione sono il 26% più profittevoli di quelli che non lo fanno.
La tua agenzia offre ai potenziali clienti un'esperienza di content experience, una grafica moderna ed accattivante, un'ottima facilità di navigazione, l'intuitività e l’accessibilità, l’email di conferma dopo l'iscrizione al tuo blog, l’apertura di un video sul website, la compilazione di un form.
Ognuna di queste content experience si somma al modo in cui clienti o potenziali tali pensano alla tua azienda e costruiscono la fiducia necessaria per stabilire una relazione significativa tra loro e te.
Occorre pensare a modalità più significative di consegna dei contenuti fin dal primo contatto. In definitiva, se i contenuti presentati sono personalizzati, coerenti e pertinenti, e fai uno sforzo extra per personalizzare le tue call-to-action, spingerai prospect e clienti ad agire.
Questa è la potenza di un'esperienza di contenuti ottimizzata.
Un sito Internet deve sfruttare al massimo tutte le sezioni, tutte le parti del website possono essere utili al raggiungimento degli obiettivi di marketing.
Una di queste è la sezione dedicata alle acquisizioni: dovresti spiegare bene perché un proprietario di casa ti dovrebbe affidare la vendita del suo immobile. Dovresti spiegare tutte le attività che la tua agenzia immobiliare mette in essere appena acquisito un immobile, tutto il processo di vendita, la documentazione da fornire ecc...
Maggiori informazioni inserisci sul tuo sito web, meno te ne verranno chieste successivamente e più Google ti considererà autorevole nel tuo settore. Inserisci anche una serie di testimonianze di clienti che hai già servito.
Altra caratteristica fondamentale del website della tua società immobiliare è l'essere responsive, cioè adatto alla visione da mobile e con diversi device.
I consumatori passano molto tempo sui propri dispositivi mobili. Infatti, i risultati di un recente studio mostrano che l’80% degli utenti di Internet utilizza i propri dispositivi mobili per navigare online.
È di fondamentale importanza che il tuo sito web sia mobile-friendly. Non prendete in considerazione l’idea di creare un’app mobile, se questa non aggiungerà nessun valore rispetto al sito Internet responsive.
Dato per scontato che tu abbia in portafoglio immobili appetibili per il mercato, dovrai concentrarti nel presentarli al meglio, con dei contenuti efficaci.
Ecco in breve 5 consigli:
1. Usa foto professionali
Ingaggia un fotografo professionista o impara a fare scatti migliori partecipando a corsi di formazione. Partecipa a corsi di “Home Staging” per saper preparare gli immobili al meglio.
3. L’abstract
L’abstract è un’accurata sintesi della descrizione di un immobile, un brevissimo riassunto di ciò che meglio rappresenta l’immobile, le informazioni necessarie affinché il lettore possa capire se è il caso di approfondire o meno. Nel realizzarlo, saresti influenzato dal tuo gusto e dalla tua propensione di acquisto. Pensa quindi alla buyer persona che hai stabilito essere l’acquirente ideale per l’immobile.
4. Call-to-action
Posizionare le call-to-action (CTA) non è importante solo per aumentare la chiarezza, ma anche per ottenere più telefonate o contatti email sui tuoi annunci. Usa delle call-to-action, soprattutto alla fine di una pagina web, dicendo esattamente al lettore cosa deve fare per passare al livello successivo. Molto meglio non spingere direttamente sulla vendita all'interno della descrizione di un immobile, quindi opta per un “Contattaci ora per avere maggiori dettagli” finale.
5. Rispetta la privacy
Dal 25 Maggio 2018 è attiva a tutti gli effetti la “nuova legge sulla privacy”, il Regolamento Generale sulla protezione dei dati (detto anche GDPR, acronimo di General Data Protection Regulation). Fai in modo di essere in regola quando richiedi dati personali, così come quando accogli utenti sul tuo sito web.
La maggior parte delle pagine di contatto dei siti Internet dell’immobiliare non sono né attraenti né in grado di contribuire bene alla SEO del sito web stesso. Alcuni siti realizzati con CMS alla portata di tutti, addirittura, posseggono delle pagine di contatto predefinite che al massimo includono un contact form, vale a dire un modulo di contatto.
Questo rappresenta davvero una grande opportunità persa per le agenzie immobiliari con vasta esperienza e reputazione.
Nei siti web immobiliari, la pagina di contatto è una componente molto importante ed è generalmente una delle pagine più visitate all'interno di un sito, infatti la conversione raramente avviene sulla pagina dell’immobile, per una questione di valutazione delle opportunità: la decisione certa sarà invece quella di scegliere la tua agenzia immobiliare come partner e continuare la ricerca dell’immobile sognato con il tuo supporto.
Se consideriamo la buyer’s journey, la home e altre pagine del sito web, esse si trovano all’inizio del viaggio e l’acquirente, molto probabilmente, non conosce due cose: non conosce la tua azienda e non sa che potrebbe aver bisogno del tuo servizio.
Avvicinandosi alla fine della buyer’s journey, il potenziale cliente cerca comparazioni tra differenti immobili, superfici, certificati energetici, caratteristiche della zona, per poi compiere il passo successivo con la decisione finale.
In questa fase bisognerebbe inserire case histories, mostrare i clienti soddisfatti, offrire i dati. Il cliente ora migrerà naturalmente sulla contact page per contattarti, ma necessita ancora di uno stimolo all’azione. La contact page dovrebbe essere impostata proprio come una pagina di destinazione, una landing page dove si spiega il valore dell’offerta.
Il valore dell’offerta distingue la contact page dalle pagine di prodotto con i prezzi. Qui, più che altrove, dovresti sfruttare il “Why Power” (secondo Simon Sinek), la forza del perché che dovrebbe averti guidato nella realizzazione di ogni pagina, ma che adesso assume enorme importanza.
Costruire una contact page che mostri il credo dell’azienda e i suoi valori, non solo permetterà di vendere al cliente, che sarà stato guidato correttamente nella customer’s journey experience del sito web, ma anche a quei clienti che si trovano nello stesso punto del percorso e sono giunti sulla pagina da una ricerca su Google.
Inoltre si porranno serie basi perché l’utente possa essere trasformato in un evangelist, ovvero un promotore senza alcun ritorno economico, che recensirà positivamente con amici e conoscenti, soprattutto sui social, i nostri servizi ed immobili.
E’ fondamentale, in questa sezione del tuo website, utilizzare keyword riferite ai prodotti o servizi, in modo che possano indirizzare le ricerche Google di utenti consapevoli, di prospect informati e convertirli in clienti.
Per costruire una contact page che performi a dovere, vediamo cosa non dovrebbe mancare e come essa dovrebbe essere realizzata.
Questo può sembrare molto ovvio, ma non è difficile trovare pagine di contatto che non includono un breve modulo da compilare.
Le statistiche parlano chiaro, oggigiorno la maggior parte delle persone non userà il telefono per contattarti. Manderanno invece un'email alla casella di posta elettronica della tua attività o compileranno un modulo web. Il modulo su una pagina di contatto dovrebbe essere breve e soft. Includi i seguenti campi:
Questi campi ti aiuteranno a capire chi ti sta contattando, fare una piccola ricerca sulla persona e possibilmente qualificarla come lead. È inoltre possibile aggiungere numero di telefono, sito web o altri campi personalizzati specifici per la propria attività.
Se non offri ai visitatori forti motivi per cui dovrebbero contattare la tua azienda, probabilmente non lo faranno. Come dicevamo, è proprio come su una pagina di destinazione: è necessario spiegare il valore dell’offerta.
Nella pagina dei contatti è necessario spiegare perché le persone dovrebbero contattare la tua agenzia immobiliare e descrivere come puoi aiutarli a risolvere i loro problemi. Se questa pagina inizia con “perché”, allora sarà molto più facile trasmettere il valore dei tuoi prodotti al consumatore. E se costruisci il “perché” nel modo giusto, allora avrai anche maggiori possibilità di creare una connessione emotiva con i tuoi potenziali clienti. Raggiungili a livello emotivo.
Se il tuo sito web collega i punti tra “Perché ho bisogno di questo immobile?” e “Questo immobile mi aiuterà a costruire la vita dei miei sogni”, allora sei sulla buona strada non solo per deliziare il tuo nuovo cliente, ma anche per deliziare il tuo team di venditori con una trattativa più in discesa.
I leader ispirati pensano, agiscono e comunicano dall’interno, iniziano con il perché. Il perché non è quello di realizzare un profitto. È il tuo scopo, la tua causa e il tuo credo. Perché la tua organizzazione esiste? Perché ti alzi dal letto la mattina? Perché dovrebbe importare a qualcuno? (Simon Sinek)
Molte pagine di contatto non includono un invito all’azione.
Semplicemente si potrebbe aggiungerne uno per leggere il blog, scaricare una guida how-to o guardare un video. Il motivo per inserire un invito all’azione nella pagina è che si vuole che i visitatori rimangano sul sito web.
Non tutti quelli che visitano la pagina di contatto compileranno il modulo. Potrebbero cercare l’email aziendale o l’indirizzo. Fornire più valore di queste due semplici azioni non costa nulla.
Devi includere un elenco di articoli di blog recenti o gli immobili più popolari nella pagina di contatto.
Questo mostrerà ai visitatori il tuo modo di pensare e fornirà loro un’altra opzione se non completano il modulo.
La pagina dei contatti dovrebbe elencare tutte le sedi della tua attività o collegare a una pagina che fornisce maggiori dettagli su ciascuna di esse.
Sarebbe il caso di aggiungere il nome di una persona a ogni posizione. In questo modo le persone sapranno chi contattare direttamente se non sono sicure di chi può aiutarli.
La tua azienda potrebbe avere alcuni reparti con diverse informazioni di contatto.
Assicurati di includerli tutti, in modo che i visitatori possano trovare rapidamente le informazioni giuste ed evitare che chiamino un numero che non è pertinente ai loro problemi o necessità.
La tua pagina di contatto deve contenere informazioni su come i visitatori possono comunicare con la tua attività su Twitter, Instagram, Facebook o LinkedIn.
I social media sono solo un altro canale di comunicazione e un modo per coinvolgere le persone con il tuo business, quindi è meglio che siano presenti sulla pagina di contatto del tuo sito web.
Infine, la pagina di contatto dovrebbe reindirizzare ad una pagina di ringraziamento (thank you page) che spieghi quando ed in che modo ricontatterai chi ha richiesto delle informazioni.
Anche questa pagina ha una sua importanza fondamentale, anche se non visibile al cliente. Questa pagina traccerà le conversioni, le acquisizioni di lead. Cerca di rendere anche questa pagina web utile a fornire valore ai tuoi potenziali clienti.
Nel realizzare la vostra contact page, bilanciate quanto espresso in precedenza e frenate il vostro “copy enthusiasm” con la modalità “less-is-more”. Per il mobile, la vostra comunicazione dovrà essere essenziale ed efficace allo stesso tempo.
Qual è lo scopo principale dell’email marketing?
Inviare email di valore a coloro che hanno mostrato interesse e fornito il proprio indirizzo email in modo volontario.
L’email marketing resta uno strumento di primaria importanza del web marketing immobiliare, purché sia utilizzato nel modo giusto.
Contatta i potenziali clienti attraverso le email, sarai più efficace inviando contemporaneamente foto di proprietà, opzioni di prezzo, informazioni importanti.
Il loro metodo di contatto preferito per le comunicazioni commerciali è rappresentato dalle email, perché un potenziale cliente che riceve un’email mentre è occupato, può leggerla successivamente, prestando la dovuta attenzione.
L’email garantisce il ri-accesso alle informazioni, è garanzia di un impegno preso, può regolare il flusso delle comunicazioni grazie agli strumenti di tracking che permettono di conoscere quando il destinatario legge una certa email ed è pronto a riceverne una successiva.
Le email possono farti rimanere in contatto con i tuoi clienti anche dopo un acquisto ed essere scelto per qualsiasi altra loro esigenza. Le comunicazioni che invierai saranno impostate su un target diverso di quello degli acquirenti, con un contenuto che comunque abbia un valore reale per loro: consigli su come apportare migliorie ad un appartamento, su come decorarlo e renderlo più accogliente, o addirittura informazioni relative ad attrazioni ed eventi locali.
Le email sono lo strumento più potente di tutto il settore immobiliare ed oltre, con tasso di conversione tre volte maggiore rispetto ai social media o altri strumenti digitali. L’email marketing immobiliare, tramite l'invio di newsletter su base regolare, fa aumentare del 50% i contatti rispetto a chi non lo utilizza.
Segmenta accuratamente i tuoi contatti in base alle zone ed alle tipologie di immobili, poi grazie agli Email Service Provider, quali ad esempio MailChimp, Vertical Response o MailUp, potrai gestire gli iscritti, inviare comunicazioni molto specifiche ed efficacissime, spostare i contatti che si raffreddano su mailing list con comunicazioni riassuntive meno frequenti e meno invadenti.
Il 33% di coloro che ricevono comunicazioni via email dichiarano di aprire il messaggio in base all’oggetto. L’oggetto delle email può essere testato per trovare quello più efficace, con tassi di apertura ancora più alti.
Il 63% delle campagne di email marketing immobiliare è caratterizzato da un livello di engagement molto positivo.
Utilizzando l’email marketing per nutrire le relazioni con i loro contatti, gli agenti immobiliari generano il 50% in più di contatti pronti all’acquisto, ad un costo inferiore del 33% rispetto ad ogni altra strategia di marketing.
Misura sempre i risultati delle tue campagne email e potresti scoprire di dover comunicare anche altre informazioni che non siano solo quelle prettamente immobiliari, per mantenere alto l’interesse che sarà poi dimostrato dai tassi di apertura e di click sui link interni.
Testa anche le tempistiche di invio e non dare per scontato nulla. Se altri blog ti suggeriscono periodi molto buoni di consegna, devi sapere che saranno anche quelli con più concorrenza.
Invia email dal tuo indirizzo di posta personale, piuttosto che da un indirizzo aziendale, dal momento che queste risultano avere un tasso di apertura e di click più elevato.
Personalizza l’email citando il destinatario nell’oggetto e nel testo, inserisci i link all’interno del testo e limita l’utilizzo di CTA (call-to-action). Questo ti permetterà di ottenere migliori performance, dal momento che l’utente non classifica l’email ricevuta come una comunicazione promozionale, ma come qualcosa di maggiormente personalizzato e di valore.
Per poter avviare una campagna di email marketing immobiliare priva di rischi e a prova di normativa GDPR, raccogli le giuste informazioni legali dei tuoi contatti e le procedure di acquisizione:
Comunica e controlla periodicamente le tue modalità di gestione dei dati su come raccogli, memorizzi, trasferisci ed elabori i dati, se è di chiara comprensione per i tuoi destinatari, se la aggiorni al variare delle condizioni legate ai dati.
I tuoi utenti hanno il diritto di essere dimenticati, di venire informati, di poter cancellare o modificare i propri dati, di poter avere (entro un mese e del tutto gratuitamente) una copia dei propri dati personali detenuti dalla tua agenzia, diritto alla portabilità dei dati e diritto di obiezione.
Inutile dire che devi essere in grado di tutelare appieno tutti i diritti di ogni singolo utente presente nei tuoi database.
Sfruttare i canali di promozione a pagamento offerti da Google e Facebook è una delle azioni più utilizzate da chi si affaccia per la prima volta nel mondo del marketing digitale. Strumenti molto utilizzati, dunque, ma non sempre nel modo più giusto, anzi.
È importante che tu capisca che le sponsorizzazioni a pagamento da sole non sono sufficienti a garantirti la visibilità ed i risultati che speri, ma devono essere supportate da un progetto digitale strutturato e composto da una serie di azioni specifiche.
Quando una persona ti trova su Google e clicca sul tuo annuncio, entra nel tuo sito web e solo nel tuo. Google AdWords, per un agente immobiliare, offre alcuni importanti vantaggi. L’investimento è minimo e per te, abituato ai portali pubblicitari, senza vincoli di abbonamento.
Con le parole chiave puoi mostrare il tuo annuncio esattamente a chi sta cercando una certa proprietà e, quando le ricerche sono molto specifiche, il cliente è anche vicino alla decisione di acquisto.
Google AdWords ti offre la possibilità di competere con i grandi portali e di verificare i risultati in tempo reale per poter apportare modifiche alla campagna in atto. L’effetto vetrina è garantito ed è gratis, a differenza dei portali di annunci.
Puoi realizzare test infiniti sugli annunci e scoprire con precisione quelli che funzionano meglio. Se sei fortunato e realizzi una campagna molto efficace e pertinente, potresti tenerla attiva per mesi e incamerare contatti su contatti con una spesa relativamente bassa. Questo è valido in Italia molto più che all’estero.
Le keyword fanno sì che la campagna AdWords funzioni, ovvero che tu venga contattato in merito ad una proposta immobiliare specifica. Per identificare le keyword corrette, pensa come la buyer persona a cui l’immobile si rivolge in base a tipologia e localizzazione. Più riuscirai dell'immedesimazione, più le keyword che andrai ad utilizzare saranno uguali a quelle delle ricerche che utenti motivati effettueranno su Google.
Trova una lista di parole chiave che identificano i tuoi prodotti immobiliari (case al mare, ville, appartamenti), che si legano alla località e che definiscono l’offerta immobiliare in base alla buyer persona, ponendo enfasi sulle richieste che il cliente tipo potrebbe fare e che sappiamo essere i punti di forza della proprietà nei suoi riguardi.
Suddividi le parole per categorie di prodotto. Utilizza Google Instant e Keyword Planner per trovare le parole che costituiscono le ricerche più frequenti effettuate dagli utenti.
Google Instant ti aiuta ad espandere le combinazioni di una particolare parola chiave, Keyword Planner ti permette di venire a conoscenza del numero di ricerche mensili su una determinata keyword e parole simili, consentendoti di capire dove conviene investire maggiormente grazie ai volumi effettivi di traffico delle keyword che ti interessano.
Oltre al numero di ricerche mensili per una keyword, questo interessante tool ti mostra il livello di concorrenza fra gli inserzionisti, i trend di ricerca mensili, la stima di traffico, il CPC medio, la posizione dell’annuncio, la quantità dei click ed il budget giornaliero stimato.
Scrivi una lista di keyword per cui non vuoi essere trovato su Google (ad esempio "case in affitto" se ti occupi solo di vendite), devi mirare a farti trovare solo da persone interessate a ciò che offri. Il corretto uso delle corrispondenze migliora il rendimento delle tue campagne AdWords, queste sono:
Se non vuoi che i tuoi annunci vengano visualizzati quando l’utente usa la parola "bilocale", con la corrispondenza inversa potrai evitarlo scrivendo la parola con il segno “-” davanti.
Se non vuoi escludere la visualizzazione della tua keyword principale quando l’utente aggiunge delle parole, usa la corrispondenza a frase.
Impara a non utilizzare la corrispondenza generica: troverai forte concorrenza e dispersione delle visualizzazioni che verrebbero generate per sinonimi ed altre parole chiave fuori target.
La corrispondenza esatta invece è quella che filtra più di tutte il traffico, perché impone a Google di far visualizzare l’annuncio con le keyword che hai inserito con pochi margini di manovra da parte di Google, come invertire l’ordine delle parole o includere errori e varianti simili.
La posizione del tuo annuncio è decisa da AdWords in base ad un “punteggio di qualità”: maggiori sono i click in rapporto alle visualizzazioni, migliore sarà la posizione ad un costo per click (CPC) più basso rispetto ai concorrenti con punteggio di qualità inferiore.
Per avere un punteggio di qualità alto, quindi, devi organizzare le campagne per gruppi di annunci molto specifici, in modo tale da poter scrivere nell’annuncio sempre la parola che l’utente sta cercando. Anche il sito web su cui viene indirizzato l’annuncio ha la sua importanza: incidono la sua struttura, i contenuti e la velocità di caricamento.
Se vuoi ottenere un buon punteggio di qualità, devi anche avere un website di facile navigazione, ricco di contenuti, pertinenti con le parole chiave e gli annunci della tua campagna.
AdWords ti offre 140 caratteri (inclusi gli spazi) per promuovere i tuoi prodotti. Questo vuol dire che hai poco spazio per catturare l’attenzione del tuo potenziale cliente e farlo cliccare per atterrare sul tuo sito web.
Ogni singola parola va quindi scelta con attenzione, a volte anche una semplice parola può cambiare il rendimento di un annuncio. Hai a disposizione 3 righe di testo:
Nel titolo scrivi la parola chiave cercata dall’utente, arricchita da una caratteristica o beneficio principale del tuo annuncio.
Nell’indirizzo hai in realtà 2 spazi da riempire. Uno riguarda l’indirizzo di destinazione della tua pagina web, e qui dovrai semplicemente fare un copia e incolla, quindi non ci sono margini di manovra; sull’altro campo potrai inserire 2 o più parole che andranno a completare il tuo URL di visualizzazione.
Nella descrizione scrivi un punto di forza della tua offerta e concludi con una chiamata all’azione.
Ricorda di crearne almeno 2 (o di più se ottieni molti click). In questo modo riuscirai a capire quale dei due annunci funziona meglio e potrai crearne sempre di migliori. Così facendo, oltre a migliorare la tua campagna, migliorerai la tua capacità di scrivere annunci persuasivi.
Saper scegliere le parole chiave giuste non è sufficiente per avere la garanzia che i tuoi annunci vengano mostrati alle persone in target.
Infatti, in AdWords il gioco è proprio questo: più sarai preciso nell’indirizzare i tuoi annunci alle persone giuste, meno spenderai, e di conseguenza otterrai profitti maggiori. Se non scegli le impostazioni corrette rischi di mostrare i tuoi annunci alle persone sbagliate, sprecando soldi senza ottenere contatti.
Quando si tratterà di scegliere la rete su cui mostrare i tuoi annunci vedrai “Selezione rete campagna AdWords”.
Scegli quindi la prima opzione “Rete di ricerca”, se scegli la rete Display cambia tutto, e non puoi applicare le strategie mostrate.
Successivamente dovrai scegliere il tipo di obiettivo fra Vendita, Lead, Traffico sul sito web. Usa lead o traffico sul sito web. I lead sono ciò di cui hai bisogno, perché non puoi vendere una casa online, però puoi ottenere il contatto (lead) per poterla vendere.
Dopodiché, ti verranno proposte altre opzioni fra cui il budget giornaliero (ti consiglio di partire almeno con 10€ al giorno per campagna), la località su cui far girare gli annunci (es. Italia) ed in quale lingua (es. italiano).
Anche per quanto riguarda il tipo di offerta, avrai diverse opzioni da analizzare: potrai scegliere fra Massimizza i click e CPC manuale. Una volta che la campagna avrà iniziato a generare conversioni (contatti) potrai passare a Massimizza le conversioni per fare in modo che Google AdWords automatizzi le offerte in modo da farti ottenere più conversioni con lo stesso budget.
Imposta la rotazione degli annunci quando vedrai “Imposta Rotazione Annunci AdWords”. Imposta su “Non ottimizzare”, ruota gli annunci a tempo indeterminato, in modo da avere il controllo del 100% sugli annunci che verranno mostrati.
Così potrai capire quali funzionano meglio e quindi lasciar correre, e quali invece mettere in pausa o eliminare. Diversamente, lasceresti la scelta a Google su quali annunci mostrare e quali no.
Molto importante è avere un sito web ben strutturato, infatti Google sta dando sempre più peso a ciò che accade al di fuori del suo ambiente: Google si preoccupa non solo di come scrivi gli annunci che compaiono sul motore di ricerca, ma anche di cosa accade una volta che l’utente ha fatto click sull’annuncio.
Se l’esperienza di navigazione sul tuo sito web è deludente o magari esso è lento da caricare, Google abbasserà il tuo punteggio di qualità, abbassando il tuo ranking (posizione) ed alzando il costo per click richiesto per rimanere nella prima pagina, fino a farti scomparire del tutto se il tuo punteggio risulta troppo basso.
Intercettare un cliente su Google è un importante primo passo per arrivare alla vendita ma, da quel momento, la palla passa al tuo sito web e se questo non è in grado di trasformare quel click in un contatto, la vendita rimarrà un miraggio lontano.
Uno degli errori più comuni (e più gravi) commessi da chi inizia a fare AdWords senza le giuste informazioni, è non impostare il monitoraggio delle conversioni.
Una conversione è l’azione obiettivo della tua campagna e nel caso di una campagna di acquisizione clienti nel settore immobiliare, una conversione può essere un modulo di contatto compilato.
Generalmente, dopo aver compilato un modulo di contatto, l'utente atterra in una pagina di ringraziamento (thank you page) ed è proprio lì che va inserito il codice di monitoraggio. In questo modo AdWords sarà in grado di tracciare il click che ha generato la conversione.
La procedura è questa:
AdWords registra l’avvenuta conversione che potrai vedere nell’account, risalendo alla keyword/annuncio che l’ha generata.
Capisci che senza questo passaggio non puoi misurare l’efficacia delle tue parole chiave, annunci e campagne AdWords?
E’ di vitale importanza.
Avviare una campagna AdWords senza le conversioni equivale ad andare alla cieca. Non farlo! Inserire un codice di monitoraggio nel tuo sito web è un gioco da ragazzi per il tuo webmaster, rivolgiti a lui.
Insieme a Google AdWords e Google Maps, Google My Business ti permette di raggiungere tutti gli utenti online che stanno effettuando una ricerca locale, la ricerca di un servizio in una determinata area geografica o urbana.
Questo servizio fin dai suoi esordi è stato una manna per il settore immobiliare di vendita di immobili di tipo turistico. Gli stranieri in vacanza conoscevano una certa località italiana, se ne innamoravano e terminate le vacanze si mettevano, e lo fanno ancora, alla ricerca di un’agenzia immobiliare in zona.
Puoi sfruttare questo servizio per comparire nella prima pagina delle ricerche con uno sforzo pressoché minimo.
Ti devi iscrivere gratuitamente e compilare i dati all’interno del profilo in modo completo, inserire immagini, video di un certo formato ed anche tour virtuali 360. Secondo i dati forniti da Google, le aziende che pubblicano frequentemente immagini ottengono il 42% in più di richieste di informazioni stradali tramite Maps ed il 35% in più di accessi al sito Internet.
Oltre al potere delle immagini, non dimentichiamo quello di feedback e recensioni, alle quali potrai rispondere direttamente tramite Google My Business per aumentare ancora di più lo scambio di esperienze ed informazioni tra clienti e potenziali tali.
Con Google MyBusiness puoi comunicare in maniera diretta a chi sta effettuando una ricerca i tuoi orari di apertura, i tuoi contatti telefonici, il tuo indirizzo e il link al tuo sito Internet ed alle pagina social.
Aumenti la visibilità del tuo sito Internet, incentivando gli utenti a visitarlo ed incrementando quindi gli accessi diretti dalla pagina di ricerca.
Incrementi la tua presenza sul web, permettendo ai nuovi clienti di trovarti e contattarti più facilmente. Si tratta di uno strumento completamente gratuito e non troppo complicato da utilizzare.
I vantaggi di questo strumento sono molti, ma vediamo nello specifico che cosa può fare Google My Business per la tua agenzia immobiliare.
Una volta inseriti i dati principali, è possibile aggiungere la tipologia dell’attività scegliendo più di una fra varie proposte che comprendono per esempio agenzia immobiliare, agenzia immobiliare solo per affitti, agenti immobiliari ed altre.
Una volta compilati i campi con tutte le informazioni per incorporare il profilo a Google Maps, basterà confermare l’avvenuta iscrizione e sarà poi possibile inserire le immagini e gestire il profilo.
Google My Business ti stimolerà a pubblicare foto aggiornate con delle email di avviso e ti proporrà i risultati periodici della tua pagina. Stai attento ad aprire queste email perché, se diminuirai l’apertura, anche Google diminuirà gli invii. Puoi dunque:
I pulsanti di call-to-action, tutti straordinariamente utili, sono:
L’account Google MyBusiness può essere comodamente gestito da più persone ed offre le seguenti sezioni:
Google MyBusiness ti offre la possibilità di pubblicizzare la tua attività all’interno del motore di ricerca. Questo è un tipo di advertising ancora non molto diffuso in Italia e potrebbe anche essere sconosciuto nella tua zona. Utilizzarlo è sicuramente un modo economico di farsi conoscere, di ottenere un effetto vetrina gratuito e di emergere con il proprio marchio.
Tutti gli agenti immobiliari conoscono l’importanza di utilizzare le testimonianze dei clienti, soprattutto nelle fasi finali di una buyer’s journey e specialmente per il settore immobiliare, poi però il più delle volte le ignorano. Forse per la difficoltà che hanno a richiedere le testimonianze.
Si sa che i clienti si fidano meno delle aziende e più degli altri clienti. Quando fai pubblicità in modo diretto, c’è diffidenza, le difese sono molto alte. Le difese si abbassano quando a parlare non è l’azienda, ma un esterno, quindi anche un suo cliente, nel quale essi possono immedesimarsi.
Le testimonianze e le recensioni sono un’efficace tecnica di persuasione di semplice applicazione. Non serve essere un grafico, né un programmatore, né un genio del web marketing, basta semplicemente raccoglierle:
Sono molte le agenzie immobiliari che predispongono piani marketing da attivare ad ogni nuova acquisizione. Trattano l’immobile come se fosse l’unico prodotto che hanno da vendere.
Hanno dei piani marketing spesso affidabili ma costosi, soprattutto in caso di vendite internazionali, quando sono coinvolte numerose lingue straniere.
Avviare un piano marketing immobiliare sulla proprietà appena acquisita è l’atteggiamento ideale che ogni agente immobiliare dovrebbe avere. Con un piano marketing efficiente e collaudato si accelera la vendita e tu conquisterai una reputazione che attira l’attenzione di nuovi potenziali venditori che vorranno affidare a te l’incarico in esclusiva, un circolo virtuoso che potrebbe autoalimentarsi.
Se la tua attività di agente è svolta nel massimo della serietà e affidabilità, l’immobile da te acquisito sarà appetibile dal mercato. Con foto professionali e descrizioni convincenti è naturale che il passo successivo sia la pianificazione di buon piano di web marketing immobiliare, che ti aiuti a dare il massimo della visibilità a quell’immobile.
L’importo cospicuo per l'acquisto di un immobile spinge spesso il potenziale cliente a tornare nelle fasi precedenti della vendita e senza sentire ragioni. Il Lifecycle Marketing ha sei fasi distinte che, se gestite correttamente, possono aggiungere valore alla tua attività.
Il Lifecycle Marketing è un’importante strumento di marketing immobiliare, poiché va oltre il semplice focalizzarsi sulla vendita. Non riuscire a riconoscere ed affrontare le quattro fasi del ciclo di vita del cliente può farti perdere le opportunità di crescita:
Queste fasi non prevedono nessuna distinzione tra marketing e vendite, un prospect può agevolmente saltare da una fase all’altra.
Più del 90% dei possibili acquirenti utilizza Internet per cercare un immobile.
Questo è un dato che non puoi assolutamente ignorare, ma anzi è fondamentale per poter proiettare serenamente il tuo business verso il futuro.
Il web marketing è uno strumento potente ed efficace, che può sicuramente ottimizzare i tuoi risultati e al quale devi velocemente adattarti, se non lo stai già facendo. Non basta, però, decidere di entrare nel mondo "digital", ma è importante capire come sia meglio farlo, studiando una strategia che sia vincente per la tua attività e che ti permetta di differenziarti dagli altri.
Se il marketing online è ormai un affare reale, lo sta diventando rapidamente anche il web marketing immobiliare. Sempre più agenzie, infatti, investono nella promozione digitale, anche per meglio fronteggiare la concorrenza di aziende che operano prevalentemente o addirittura esclusivamente in rete. E nel settore immobiliare questo è un fenomeno in rapidissima crescita, si vedano gli iBuyer e le agenzie immobiliari online di nuova generazione.
Adattarsi, dunque, deve essere la tua parola d’ordine, per evolvere la tua figura in quella di un agente immobiliare del futuro, che sa come anticipare le tendenze ed intercettare le necessità dei tuoi possibili compratori.
Pensare ad una strategia di marketing per la tua attività immobiliare senza considerare il settore digitale è un'opzione fallimentare già in partenza. Basta di fatto considerare che, ignorando il digitale, escluderesti una fetta di mercato in forte crescita e caratterizzata da una nuova tipologia di compratori: i Millennials.
Certamente il tuo settore negli ultimi anni ha conosciuto svariate crisi e cambiamenti, ma il web marketing deve essere considerato un’opportunità di crescita e di miglioramento.
Avere la consapevolezza di quello che sta succedendo, in previsione anche dei prossimi anni di attività, ti permetterà di essere preparato e proiettato già in un futuro sempre più digitale.