Marketing checklist 2021: per affrontare le sfide del post COVID-19

Giulia Luzi

Pubblicato da Giulia Luzi

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Il panorama del marketing digitale registra da anni un’evoluzione costante e rapidissima. Nel corso di un anno normale, le aziende acquisiscono una gran quantità di dati e informazioni sui clienti e sull’ evolversi di tecnologie, tattiche e metodologie. Sviluppo continuo e aggiornamento delle strategie digitali sono e saranno il presente e il futuro del marketing.  

Sai bene anche tu, però, che il 2020 è stato un anno del tutto particolare.Nell'ultimo anno, tra scossoni di mercato e lockdown, le preoccupazioni legate a salute e questioni economiche non sono certo mancate. Qualcuno potrebbe essersi sentito mancare il terreno sotto i piedi. Non sono pochi quelli che hanno smarrito lucidità e concentrazione, perdendo il focus sulla pianificazione di una strategia di marketing digitale efficace. Ma è inutile piangere sul latte versato: spingi sull’acceleratore e trasforma il tuo 2021 nell’anno del riscatto. In questo contenuto ti mostrerò come fare.

 


Punti chiave dell’articolo: 

  • Digital marketing e uscita dalla crisi. Qual è lo stato dell’arte del marketing digitale? Come sono mutati gli scenari a seguito della pandemia da COVID-19? È vero che la trasformazione digitale ha subito una brusca accelerazione, ridisegnando i connotati del mercato e di tutti i processi ad esso legati? Scopriamolo assieme
  • Nell’oggi cammina già il domani. Parola di S.T. Coleridge, padre fondatore del Romanticismo inglese. Non serve certo la sfera di cristallo per predire che dopo la crisi verrà la ripresa. Dopo tutto, domani è un altro giorno. Più difficile è identificare i trend che guideranno il marketing al di fuori della crisi. Parleremo dei più importanti
  • Il marketing, questo sconosciuto. Come realizzare un eccellente piano marketing per il 2021? Semplice, leggendo fino in fondo questo contenuto. Strategie, tattiche, canali e nuove tecnologie: il prontuario perfetto per un piano digital marketing ottimale

 

Il 2020 è stato un anno difficile per molte aziende. Ben poche sono riuscite ad abbracciare il cambiamento, a viverlo a tal punto da diventarne parte. Elaborare strategie innovative e metterle in pratica non è affatto semplice, in particolare in un clima di insicurezza e ansietà come quello degli ultimi dodici mesi. 

La maggior parte delle aziende ha tirato a sopravvivere, pensando solo a come uscire sana e salva dalla pandemia. Paradossalmente, sono proprio queste ad esserne uscite peggio. La morale della favola è che la miglior difesa è l’attacco. Ad ogni modo non bisogna attribuire colpe a nessuno: essere usciti in piedi dalla crisi è già un ottimo risultato. 

Se la tua azienda è rimasta indietro non ti preoccupare. Hai il merito di averla salvata e ora non devi far altro che ripartire da dove ti eri arenato. Dopo aver remato sotto il diluvio universale, vedrai che tutto ti sembrerà più semplice.  

Ti faccio una domanda: quali sono i tuoi obiettivi per il 2021? 

Per rispondere devi prima di tutto capire cosa può offrirti la tua azienda al momento. Ma questo non basta. Hai anche bisogno di comprendere, infatti, la maniera in cui si sono evoluti il marketing e il tuo settore di riferimento nel frattempo. Il digitale e l’innovazione tecnologica cambiano continuamente il volto di aziende e relativi processi. 

Revisione e pianificazione sono i passi essenziali per ripartire. Ma prima di darti le migliori istruzioni per pianificare la tua strategia marketing 2021, cerchiamo di capire cos’è successo lo scorso anno e da dove è necessario ripartire. 


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Digital marketing oltre la pandemia: alcune previsioni

La pandemia da COVID-19 ha influito notevolmente sull’economia. Durante la crisi, non sono poche le aziende che hanno optato per soluzioni a breve termine. In questo modo hanno potuto cavalcare l’onda digitale accelerando l’adozione di tecnologie e strategie innovative. Le abitudini dei clienti sono cambiate ed è stato necessario prenderne atto ed aggiornarsi. 

Il digitale, lo sappiamo bene, non è un processo che si interromperà o che invertirà la rotta. Non siamo che all’alba dell’era digitale, ma questa già corre come un treno. Durante il lockdown gli strumenti digitali si sono rivelati un’ancora di salvezza e, com’è facile immaginare, sarà attorno ad essi che andrà a costruirsi il futuro dell’economia. 

Ma quali saranno gli altri aspetti fondamentali della ripresa economica? 

Cinque previsioni per affrontare il post COVID-19

Tienile a mente: ti torneranno utili quando andremo a parlare delle iniziative strategiche necessarie per rilanciare la tua attività nel 2021. 

  1. La trasformazione digitale accelererà ripresa economica e crescita aziendale.
    Questa sensazione di incertezza durerà probabilmente più del 2021. È per questo che le aziende non devono focalizzarsi su soluzioni a breve termine, come hanno fatto, per altro con successo, finora. La soluzione migliore? Pianificare una strategia digitale                              a lungo termine. 
    Il motivo? È previsto un cambiamento permanente nelle abitudini dei clienti. Una forte preferenza per gli acquisti online e una customer experience sempre più digitale domineranno il domani. Le aziende devono ripensare le proprie strategie aziendali, adottando approcci agili e dando priorità a decisioni basate su dati e automazione. 

  2. La diffusione dell’eCommerce renderà sempre più necessario lo sviluppo di strategie multicanale. Anche se l’esperienza d’acquisto online rappresenta il domani, non bisogna sottovalutare il potenziale di quella in negozio. I clienti hanno l’aspettativa di un percorso cliente fluido: online od offline, l’esperienza d’acquisto non deve presentare intoppi. Chi si reca in negozio è spinto da necessità immediata e dal desiderio di interagire col prossimo nel segno di un’esperienza fisica. 
    I retailer di domani dovranno ripensare l’esperienza in-store. L’ambiente in cui si muoveranno i clienti dovrà essere sicuro e confortevole. Negozi sovraffollati e caotici dovranno essere un lontano ricordo, in favore di showroom multicanale che daranno priorità alle esigenze principali dei clienti.

    Opzioni di ritiro click-and-collect (servizio offerto dalle aziende che rende possibile acquistare online e ritirare in negozio o altro punto predisposto a questo fine) e un'ampia gamma di metodi di pagamento (pagamenti contactless con dispositivi mobili, self-service, online) saranno il futuro di qualunque esperienza d’acquisto.

    Testa lo strumento Grow My Store (Google) per fare del tuo eCommerce la migliore risposta a esigenze e desideri dei tuoi clienti. 

  3. Le app e l’esperienza mobile saranno sempre più centrali. Con mezzo mondo in quarantena, il tempo trascorso sulle app è aumentato del 20%. Con la ripresa economica, le app consentiranno alle attività di migliorare servizi e soddisfazione dei clienti. Aiuteranno inoltre nel mantenimento della distanza sociale e ridimensioneranno i costi, grazie a più precise previsioni di vendita (tramite ordini anticipati, ad esempio).

    Bisogna affrontare questo passaggio in maniera strategica, non limitarsi a trasferire su mobile un’esperienza già possibile da sito web. È necessario offrire valore aggiunto                ai propri clienti.

    Un esempio? Starbucks, notissima catena di caffè statunitense. Le ordinazioni in-app le hanno dato la possibilità di tenere aperti i propri store senza particolari problematiche, riducendo file e tempi d’attesa in negozio. L’app della catena è diventata molto popolare lo scorso anno: in USA un quarto dei prodotti sono stati ordinati via mobile.

  4.  Gli acquisti online scavalcheranno i confini geografici, con conseguente rilancio del   commercio internazionale. EMEA è un acronimo usato principalmente in campo economico-industriale e sta per Europe, Middle East, and Africa (Europa, Medio Oriente e Africa). All’interno di quest’area, la metà degli acquirenti non ha mutato le proprie abitudini d’acquisto rispetto al periodo pre-pandemico, nonostante i disagi causati globalmente dall’interruzione delle catene logistiche.

    Tuttavia, nuovi trend sono emersi. In Europa occidentale gli acquisti online di prodotti alimentari e per la cura della persona sono aumentati del 20-40% rispetto al periodo precedente la pandemia. Con l’accelerazione della trasformazione digitale il 12-25% dei consumatori EMEA effettua acquisti internazionali con più frequenza.

    I motivi sono: 
     
    • Aumento del tempo trascorso sul web che offre la possibilità di incappare in nuovi prodotti/servizi d’interesse
    • Comodità degli acquisti online in periodo di lockdown 
    • Mancanza di disponibilità locale dei prodotti
    • Maggior gamma di prodotti e più opzioni di prezzo

    Il commercio internazionale giocherà un ruolo chiave nella ripresa economica. Le attività devono prepararsi valutando su quali mercati espandersi. Per farlo, possono sfruttare strumenti come Market Finder di Google.

  5. I trend dei consumi si riveleranno fondamentali per pianificare tutto il 2021. Nel corso della prima fase della pandemia alcuni dei comportamenti dei clienti sono cambiati, spingendo le attività ad innovarsi. In Spagna, ad esempio, le ricerche per palestra virtuale sono aumentate del 1000% su base annua. È cresciuta anche la ricerca di informazioni in tempo reale (su attività vicine e “aperte ora”).

    I clienti hanno aspettative maggiori.
    Vogliono consegne a domicilio anche per prodotti di nicchia. In Italia, Google ha registrato ricerche come “vivaio consegna a domicilio”. In Germania, invece, l'interesse di ricerca per "shopping online" è aumentato dell'80% rispetto al 2020 e nell’ultimo periodo non ha fatto che crescere ulteriormente.

    In futuro le attività dovranno adottare strategie e piani basati su insights e dati scrupolosamente raccolti, se desidereranno conquistare la fiducia dei clienti anticipandone le esigenze. Il tutto, senza dimenticare il rispetto della privacy: si va verso norme sempre più stringenti. 

 

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Passaggi chiave per un piano marketing d'eccellenza

Per la maggior parte delle piccole e medie imprese, cercare di stare al passo con gli ultimi trend del marketing digitale può risultare una vera e propria Odissea. Ma anche aziende grandi e consolidate possono avere problemi in questo senso. 

Da qui fino alla fine del contenuto ti guideremo passo passo nella realizzazione di                         una strategia di marketing ottimale.

Presupposti, tattiche, strategie, canali da utilizzare: vogliamo che il digital marketing non abbia più segreti per te.

Ti illustreremo come targettizzare il pubblico, sviluppare il marchio e implementare  metodologie e strategie innovative. 

Per comodità, suddivideremo la nostra marketing checklist 2021 in tre sezioni. Ognuna sarà il trampolino di lancio della successiva, di modo che la trattazione non presenti intoppi e possa risultare chiara, scorrevole. 

Sei pronto? Allaccia le cinture e lasciati guidare. 

Questione di targeting

Prima domanda: esiste l’acquirente perfetto? Vogliamo essere chiari: probabilmente no. Eppure, per sviluppare un’eccellente campagna di marketing digitale bisogna costruirlo. Hai bisogno di dare forma ad un ipotetico e affezionatissimo acquirente. Come? Creando una buyer persona, l’acquirente tipo di ogni tuo prodotto o servizio. 

Dovrai creare una sorta di profilo che tra le altre informazioni includa

  • Dati demografici (età, sesso, condizione sociale etc.)
  • Abitudini quotidiane (lavoro, attività domestiche e sportive, passioni e hobby etc.)
  • Abitudini d’acquisto (online, offline, modalità di pagamento, prodotti / servizi di interesse etc.)

Osservando il brand dalla prospettiva dell’acquirente perfetto, potrai sviluppare con maggiore facilità tattiche e strategie che guideranno i clienti all’acquisto. 

Una volta definito il tuo pubblico, dovrai studiare i comportamenti della concorrenza. Questa analisi ti fornirà montagne di informazioni utili. 

Analizza le loro metodologie e il modo in cui identificano il proprio target. Cerca di individuare eventuali nicchie di mercato non ancora presidiate. In questo modo trasformerai le minacce in opportunità di marketing, riempiendo prima di altri gli spazi vuoti.  

Monitorare la concorrenza ti fornirà importanti suggerimenti. Tieni l’utile e accantona il superfluo e il dannoso. Risparmierai tempo e sforzi.  

Dai smalto al tuo brand

Definito il target perfetto, devi determinare l’identità del tuo brand. Quest’ultimo non è solo un logo, ma un’intera esperienza impiantata su valori unici. 

Prima di tutto è necessario capire come l’azienda deve interfacciarsi col mondo.

Facciamo qualche esempio: 

  • Un istruttore di yoga che ha una clientela composta perlopiù da donne di mezza età crea un brand che trasmette sensazioni di pace e serenità 
  • Un’azienda che installa e ripara condizionatori d’aria crea un brand che trasmette efficienza e rapidità

Sviluppare un marchio aziendale non significa lavorare solo su loghi e caratteri.

Il brand rappresenta l’approccio dell’azienda al mondo, il suo modo di interagire e di integrarsi con esso, modificandolo.

Comprende una dichiarazione di intenti e la presentazione dei motivi per cui si è meglio della concorrenza. È il cuore dell’azienda messo a nudo per i clienti.

Prima di tutto devi creare un logo che ti rappresenti. Puoi contattare un professionista o realizzarlo tu stesso. Esistono piattaforme come Upwork e Fiver che aiutano le aziende a trovare freelancer adatti alle proprie esigenze. Le tariffe sono spesso ragionevoli. Se vuoi spendere meno puoi utilizzare siti che ospitino foto e contenuti multimediali. 

Ovviamente valuta prima la possibilità di affidare il lavoro a team di professionisti interni all’azienda. Fotografi e grafici interni possono aiutarti a risparmiare tempo e denaro. 

Una volta trovato un logo adatto, devi capire come farti trovare sul web. Qui entrano in gioco la SEO e le parole chiave. Un buon lavoro sulle keyword permette di aumentare rapidamente la visibilità della tua pagina, migliorandone il posizionamento nella SERP (Search Engine Results Page, ovvero la pagina dei risultati indicizzati dal motore di ricerca).

Per trovare le più adatte ti consiglio anche in questo caso di guardare alla concorrenza. Maggiore è il numero di aziende che utilizzano come parole chiave "vendita bibite gasate gusto tamarindo", minore sarà il tasso di risposta per ognuna di esse. 

Cerca di essere originale e di utilizzare parole chiave che rafforzino e riflettano                     l’identità del tuo brand. 

Ma il sito non è tutto. Gran parte della presenza digitale di un’azienda si esprime attraverso i social media. L’identità del brand deve essere distinguibile su qualunque canale e la sua voce deve scorrere fluida e riconoscibile attraverso sito web, blog, social media.

Crea un piano specifico per i social media. Non limitarti a inserire le parole chiave o a condividere una dozzina di post di scarso valore al giorno. Una o due volte a settimana crea contenuti utili e originali, capaci di fidelizzare i tuoi clienti e di reclutarne di nuovi. I contenuti si diversificano a seconda di settori e prodotti. 

Possono essere divertenti, seriosi, descrittivi, giocosi, informativi, citazionisti, interattivi.

L’importante è che offrano un valore aggiunto al cliente.  

 

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Il sito web tra desktop, mobile e accessibilità

Il primo passo per lanciare una campagna marketing digitale è creare un sito web dall’aspetto professionale. Le possibilità per hosting e costruzione sono molte. Valuta budget e talenti disponibili. All’interno della tua azienda hai web designer con esperienza, capaci di edificare dalle fondamenta un sito web eccezionale? O pensi sia meglio utilizzare piattaforme “pilotate” come WordPress? 

Un CMS (content management system, letteralmente sistema di gestione dei contenuti) come Wordpress fa sì che il web designer possa scegliere tra diversi temi preimpostati, ma più o meno personalizzabili. Queste personalizzazioni daranno al tuo sito connotati unici. Potrai aggiungere un logo, definire la struttura della pagina, scegliere colori e font ed immagini. 

Creato il sito devi lavorare per il posizionamento sui motori di ricerca. Scelta delle parole chiave e pertinenza dei contenuti sono di vitale importanza, ma non sono gli unici fattori SEO da prendere in considerazione.   

Un tempo i motori di ricerca non erano particolarmente sofisticati ma oggi si spingono ben oltre il semplice posizionamento mediante parole chiave.

Gli algoritmi che determinano il ranking di ricerca sono capaci di “leggere” il contenuto di una pagina e capire se questo è veramente pertinente e utile per la ricerca dell’utente (query di ricerca). Inoltre, più i contenuti sono originali (leggi meno copiati) più vengono premiati.

 

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Ottimizzato il sito web, dovrai monitorarne le prestazioni e tenere traccia del traffico. Non parlo solo di conteggiare i visitatori sulla pagina. Devi capire da dove provengono, per quali touchpoint sono passati, in che orari preferiscono visitare il sito. 

Per monitorare il traffico del tuo sito web ti consigliamo uno strumento gratuito e molto performante: Google Analytics. 

Ma un sito web desktop non è sufficiente.

Attualmente, è necessario creare un sito mobile ottimizzato per la visualizzazione                            su tablet e telefoni cellulari.

Parliamoci chiaro: oggi si usano più gli smartphone del pc. Non serve a niente mettere online un sito fenomenale se più della metà dei tuoi clienti non può interagire con esso. 

Caratteristica fondamentale degli strumenti digitali dev’essere l’accessibilità. Realizzare siti web accessibili significa consentire a persone con disabilità di avere libero accesso ai contenuti del web. Quando un sito web è accessibile chiunque può accedervi, a prescindere dalle proprie capacità psico-motorie e dal dispositivo utilizzato per navigare. 

L'accessibilità dei siti web è uno dei principali obiettivi del W3C, il consorzio internazionale che definisce gli standard del web. 

Al momento soltanto il 10% del web è accessibile. Avere un sito web accessibile garantisce che tutti i tuoi clienti vi abbiano accesso. Questo significa che più persone si affezioneranno ai tuoi prodotti / servizi. Oltre che etico è proficuo. 

Una volta che avrai creato il tuo sito web e l’avrai ottimizzato per i diversi dispositivi, dovrai cominciare a creare contenuti. Ti consiglio, se il tuo sito web non fosse o non ospitasse un blog, di crearne uno.

Un blog associato a un eCommerce aumenta esponenzialmente le vendite di prodotti / servizio.

Potrai creare contenuti interessanti e utili per la tua clientela: dagli how to, molto in voga in quest’ultimo periodo, ad articoli in cui andare ad approfondire tematiche legate al tuo settore. 

Un consiglio? Usa le parole chiave senza esagerare e studia bene forma e contenuti del testo. 

Se inoltre il tuo sito offre omaggi o prove di prodotti / servizi, valorizzale tramite landing page a prova di bomba. Devono essere coinvolgenti e sfruttare CTA (call to action) degne di questo nome.

Gli utenti possono atterrare sulla tua landing page da diversi touchpoint (email, pagine del sito, feed sui social media): ognuno di questi, se ben studiato, incrementerà il traffico verso di essa.

Vogliamo darti un ultimo consiglio. Inserisci in ogni pagina del sito web i link alle pagine social media della tua attività. Ogni piattaforma e canale che gestisci alimenterà traffico organico, creando una rete di azioni interconnesse.

Più gli utenti rimbalzeranno dall’uno all’altro di questi canali, più aumenteranno la visibilità e l’autorità dei tuoi contenuti.   

Sfrutta canali diversi

Devi pensare a ogni social media o altro canale come a tante fermate sulla linea di un autobus. Sono fermate diverse ma di non minore importanza. Al centro del traffico troviamo il sito web dell’azienda e o il sito di eCommerce. Per creare le fermate lungo la linea è necessario sfruttare le strategie di ricerca, branding e social media viste in precedenza.  

Alcuni social media che dovresti prendere in considerazione sono: 

  • Facebook
  • Google MyBusiness
  • LinkedIn
  • Instagram
  • Twitter
  • Pinterest
  • YouTube

Considera che gli annunci pubblicitari sui social media hanno sovente prezzi piuttosto ragionevoli, visto l’alto numero di visualizzazioni. Basta un piccolo investimento per aumentare la visibilità della tua azienda. 

Sfruttare gli strumenti offerti da terzi per costruire il proprio sito e convertire clienti è sempre più fondamentale.  

I social media sono anche utilissimi nella gestione del servizio clienti. Se un potenziale cliente ha domande, richieste, feedback, difficilmente ti chiamerà in ufficio o ti manderà un’email. Ti contatterà invece sui social media, sapendo che oggi rappresentano il modo più rapido ed efficace per avere risposte. 

Per questo motivo devi considerare prioritario questo aspetto: rispondere velocemente e professionalmente tramite piattaforma social media mostra al cliente che l’azienda è davvero interessata alle sue esigenze e opinioni. 

Un’ultima cosa: bando alla timidezza. Sperimenta con foto, video infografiche.

I social media sono un parco giochi dalle mille attrazioni e le persone rispondono principalmente agli stimoli visivi. Se reputano che tu stia offrendo loro un valore aggiunto si soffermano volentieri sul tuo contenuto. 

Trova un tono di voce e un’atmosfera in linea con il tuo brand e lascia che i contenuti multimediali incantino i tuoi clienti.

Così facendo non perderai quelli vecchi e ne attirerai di nuovi. 

Altre strategie collaudate e che sfruttano ulteriori canali sono: 

  • Usare gli indirizzi email per il marketing diretto: mailing list e newsletter sono strumenti di marketing molto efficaci
  • Sfruttare YouTube e lo streaming video per offrire esperienze di webinar performanti e utili approfondimenti o lezioni
  • Utilizza pubblicità pay-per-click, costosa ma dai risultati immediati 
  • Crea landing page dirette e coinvolgenti
  • Collabora con altre attività per raggruppare i prodotti / servizi (co-marketing)

 

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Un digital marketing d'acciaio con Adv Media Lab

La trasformazione digitale sta ridisegnando i connotati del marketing. 

Il tuo principale desiderio è vedere la tua azienda raggiungere il successo che merita.  Ma spiccare sulla concorrenza e ritagliarsi uno spazio di rilievo nel settore in cui si opera non è affatto semplice. Così come non è semplice avventurarsi in solitaria nella giungla del digital marketing, un territorio sempre più ricco di tesori ma anche molto insidioso. 

La trasformazione digitale che stiamo vivendo offre opportunità che solo qualche anno fa sarebbero state fantascienza, ma esige il suo tributo. Spesso e volentieri le aziende non hanno sufficienti risorse interne per creare il proprio capolavoro di marketing.

C’è bisogno di team dalle competenze trasversali, che sappiano risolvere problemi complessi in pochissimo tempo, flessibili e dalle grandi capacità di comunicazione, costantemente focalizzati sull’obiettivo. 

Sono molte le abilità richieste per la realizzazione di un reparto digital marketing d’acciaio. 

Noi di ADV Media Lab lo sappiamo bene. Non paghi di un’esperienza quasi ventennale, ci perfezioniamo costantemente per fornire alle aziende soluzioni efficaci e cucite su misura. Prendere sul serio la tua missione è la nostra priorità. Conosciamo bene gli sforzi che hai fatto per arrivare dove sei. Per questo motivo, il nostro unico obiettivo è il successo della tua azienda. 

Chi siamo? Un’agenzia specializzata nella realizzazione di strategie complete di digital marketing, composta da un team di quasi 40 esperti e professionisti, continuamente aggiornati sulle ultime tendenze del mercato.  

Negli anni abbiamo raggiunto traguardi importanti, operando per più di 200 clienti di settori e dimensioni diversi. Attestazioni di competenza e ottimi feedback non sono mai mancati.

È con soddisfazione che riconosciamo oggi il motivo del nostro successo: l’aver messo al centro del nostro lavoro i bisogni e i desideri del cliente.  

Ma bando alle ciance. I biglietti da visita non sono fatti di sole parole: veniamo ai fatti. 

Non molto tempo fa siamo stati contattati per occuparci dell’appuntamento di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare. Il loro obiettivo? Trovare un’agenzia capace di realizzare una strategia digitale completa e performante per sponsorizzare l’evento.

Il nostro obiettivo? Aumentare in maniera decisiva l’awareness dell’evento e fidelizzare il pubblico del settore. 

Il risultato? + 350% di incremento dell’awareness dell’evento e + 150% di incremento di traffico dai social network al sito web.

Ormai lo sappiamo. Se, come profetizzava Bill Gates, il content è il king, allora il digital è God. Non aver timore di affidarti a dei veri professionisti per la realizzazione del tuo piano digital marketing 2021. 

Adv Media Lab è qui per questo, ben lieta di discutere i tuoi obiettivi di business per instradare la tua attività verso la via del successo.

 

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Digital marketing 2021: pronti, partenza, via

Se sei stato troppo tempo fermo ai blocchi non ti preoccupare. Nella vita capita di fermarsi.

Quel che conta è ripartire, senza alzare troppa polvere e lasciando dietro sé soltanto il vuoto. In questo contenuto ti abbiamo mostrato come rialzarti dopo un periodo difficile. 

Scegli il tuo pubblico, costruisci il tuo brand e presidia ogni canale che possa portare un beneficio. Non aver timore di osare: è pieno il mondo di competitor spregiudicati, che non si fermeranno di fronte a niente e nessuno.

Ragiona quando si tratta di definire i tuoi obiettivi e le modalità tramite cui raggiungerli, ma quando è venuto il momento di agire, agisci.

La sola teoria non serve a niente: abbi sempre piena consapevolezza del valore del tuo brand e dell’importanza dei tuoi obiettivi. Solo così potrai raggiungere la vetta e restarci. 

Un ultimo consiglio è quello di non peccare di protagonismo. Se ti accorgi che hai più lavoro che mani, valuta attentamente la possibilità di farti aiutare da un’agenzia esterna. 

Affidare parti del lavoro a referenziati professionisti esterni non ti garantisce solamente risultati ottimali, ma sgrava anche i tuoi team da carichi di lavoro eccessivi.

In questo modo vedranno ridimensionata la mole dei propri compiti, potendosi concentrare al meglio su quelli che restano loro assegnati. Risorse stressate dal troppo lavoro non svolgono certo al meglio le proprie occupazioni. Il rischio è quello di veder sfumare i risultati raggiunti a fatica. 

Bene, è tutto. Spero che i nostri consigli possano tornarti utili per pianificare al meglio la tua strategia marketing 2021. In caso di dubbi o necessità, ricordati che ADV Media Lab è qui per te. 

 


Segui questi consigli per costruire la marketing checklist 2021 della tua azienda e per affrontare le sfide del post COVID-19. Per altre indicazioni e approfondimenti, contattaci per richiedere una consulenza gratuita.

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