Il video marketing è un’industria in rapido movimento: per “giocare” nel miglior modo possibile, accertati di stare sempre una spanna sopra agli altri nella competizione!
Con più di 400 ore di demo e tutorial caricati al minuto su YouTube, Snapchat e Facebook (circa 14 miliardi di visualizzazioni al giorno), gli utenti hanno migliorato incredibilmente il rapporto confidenziale con i video, inducendo i marketer più intraprendenti a generare contenuti convincenti e condivisibili attraverso ogni tipo di dispositivo.
Se utilizzi i video in maniera strategica per ottenere determinati obiettivi, avrai di certo un riscontro immediato:
- Caricando un video sul tuo website, puoi aumentare le possibilità di ottenere un miglior posizionamento nella front page di Google (fino a 53 volte di più)
- Utilizzare video nell’email marketing consente di aumentare la percentuale di click
- Il 71% dei marketer afferma che il tasso di conversione del video marketing superi di gran lunga altri tipi di contenuto
- Gli utenti sono 10 volte più propensi a condividere e commentare video, piuttosto che semplici contenuti di blog pubblicati sui social media
Se hai una chiara visione degli obiettivi di marketing da raggiungere all’interno della tua azienda, questo tipo di strategia ti fornirà gli strumenti giusti per farlo!
Quali sono le fasi di sviluppo del Video Marketing?
Esistono diverse opportunità per offrire al tuo pubblico un contenuto video che possa educare, indurre all’acquisto e fidelizzare. Per far questo, è necessario seguire le fasi del Buyer’s Journey, vediamo come.
Step 1 - Top of the Funnel (TOFU)
La fase awareness nel video marketing è sicuramente il primo passo per il reale aumento delle conversioni.
Esempi tangibili sono ExactTarget e Limelight Networks: da quando hanno inserito dei video sul loro website, il loro bounce rate (percentuale di utenti che abbandonano una pagina web dopo pochi secondi) è diminuito drasticamente, mentre la media del tempo impiegato nella loro pagina web è cresciuta del 100%!
Step 2 - Middle of the Funnel (MOFU)
Fermarsi al top-of-the-funnel sarebbe un grosso errore: l’implementazione di una strategia di video marketing è una grande opportunità per rimanere in contatto con gli utenti che si trovano nella fase consideration, valutando la decisione di acquisto e generando un significativo impatto sulle vendite.
E’ ciò che è successo con Zappos, online shoe retailer: una volta inseriti video e tutorial riguardanti i prodotti offerti sul website, le vendite sono aumentate del 30%!
Step 3 - Bottom of the Funnel (BOFU)
Più utilizzi video all’interno del tuo funnel, seguendo le varie fasi del buyer’s journey, più sarà facile che i clienti decidano di acquistare. I tuoi clienti apprezzeranno il continuo engagement con la strategia del video content.
Tipico esempio è IKEA, che ha realizzato una serie di video tutorial per mostrare ai clienti come montare alcuni dei mobili più venduti.
Corteggia i tuoi clienti con una buona strategia di video marketing
I video sono essenziali nel processo di attrazione dei clienti. Diamo un’occhiata a queste statistiche:
- Diversi esperimenti mostrano che il materiale utilizzato per un video content crea più emozioni positive. (Chih-Ming Chen)
- I video sono generalmente presentati come storie e le storie sono 22 volte di più facili da memorizzare rispetto ai singoli fatti descritti a parole. (Jennifer Aaker, Stanford)
- Le emozioni positive che si creano dopo aver visto un video possono influenzare le decisioni di acquisto degli utenti. (Scheibehenne)
- Il cervello umano analizza immagini ferme/in movimento 60.000 volte più velocemente rispetto a un testo. (HubSpot)
Il segreto è introdurre nella mente del cliente un video veramente “seducente” con il quale fotografie e testi non possono competere!
Nel frattempo la maggior parte dei marketer ha già adottato questa strategia:
- Il 52% dei professionisti nel settore marketing considera il video come un tipo di contenuto col miglior ROI (Return On Investment)
- Il 76% dei marketers pianifica l’utilizzo dei video come promozione delle loro campagne di brand awareness
- Il 96% delle aziende B2B programma di adottare i video nel proprio content marketing già dall’inizio del 2017
Non puoi permetterti di rimanere indietro!
12 Trend + 1 che influenzeranno il video marketing nel 2017
- Aumento della diffusione e posizionamento dei video su Facebook - Questo non dovrebbe sorprenderci. Le visualizzazioni giornaliere su Facebook sono passate da 1 miliardo a 8 miliardi lo scorso anno. Nel frattempo, i semplici text post pubblicati stanno diminuendo velocemente. Facebook ha investito intensamente sui video negli ultimi anni, con la nuova funzione Facebook Live, lanciata mesi fa. Se Facebook continuerà a farsi promotore dell’innovazione nell’industria del video marketing, allora ci è facile prevedere un ulteriore aumento nei prossimi anni di uploading e sharing su questo social network. Considerando che Facebook ha recentemente pagato diverse media companies 50 milioni di dollari per produrre video dirette sulla sua piattaforma, è chiaro che la popolarità del live- streaming sta crescendo inarrestabilmente.
- Aumento dei video live su Facebook, Instagram, ecc. - Come già detto, Facebook ha recentemente introdotto i video live e la ricezione è stata molto positiva. Tutti gli utenti usano Facebook Live per interagire meglio con i loro followers. Analogamente, Twitter e Periscope all’inizio di quest’anno hanno permesso agli utenti di includere le dirette direttamente nei tweets. Circa l’82% degli utenti di Twitter guarda regolarmente video. I live creano nuove opportunità per i marketers, perché è proprio la natura “limitata” dei video in tempo reale che aumenterà la popolarità della piattaforma nel corso del 2017.
- Risorse video per i team vendite - Il video marketing è efficace per una semplice ragione: gli utenti amano guardare i video! E’ un modo facile per digerire le informazioni e, specialmente con le dirette e i video a 360°, è quasi come vedere il prodotto che si vorrebbe acquistare di persona. Per questo motivo, prevediamo che i team vendite richiederanno quest’anno la presenza di più risorse video. Secondo i recenti studi di Wyzowl, solo il 4% delle persone preferisce informarsi su un prodotto o servizio leggendo un manuale, il 5% preferisce parlare con un operatore al telefono ed un buon 44% preferisce guardare un video.
- Multi-Channel Marketing - Sono ormai finiti i tempi in cui bastava un video da caricare su YouTube per farsi pubblicità e poi tornare alle normali mansioni giornaliere. Più recentemente, i social network sono diventati il posto migliore dove condividere video e guadagnare visibilità per il tuo brand. Questo trend crescerà ulteriormente quest’anno: la maggior parte degli utenti guarda video su diversi dispositivi e piattaforme social.
- Aumento delle Video App - L’unica cosa che la “Generazione Z” (13 - 24 anni) ama più delle app è il visual content. Instagram e Snapchat sono tra le più gettonate nella lista dei “must-have” per la Generazione Z. Dieci miliardi di video vengono guardati su Snapchat ogni giorno, ed Instagram si sta specializzando sempre di più su questo campo: ormai sono già passati diversi mesi da quando è stata lanciata una nuova funzione, Instagram stories, molto simile a Snapchat stories, che permette agli utenti di condividere brevi video con i loro followers e fra poco arriverà su Facebook.
- L’epoca dell’Infotainment (Informazione-spettacolo) - E' quasi come un nuovo genere di Video Marketing. Come suggerisce il nome, è la fusione tra video “informativi” e video “divertenti”. L’uno in assenza dell’altro non durerebbe in futuro. I consumatori vogliono digerire le informazioni che gli fornisci con i tuoi contenuti, divertendosi allo stesso tempo.
- La realtà virtuale (VR) diventeranno “la prassi” - Essa ha causato una sorta di interruzione nel mondo dei video lo scorso anno e sembra voler continuare anche nel 2017. Al momento, i “VR video” sono ancora degli espedienti che, nel corso di quest’anno, evolveranno in qualcosa che va oltre il must-have.
- L’unione di Email & Video - All’apparenza, email e video sembrerebbero nemici in fatto di marketing e alcuni brand li considerano tali, ma a dir la verità possiedono lo stesso potenziale per formare un team efficace. I video ti permettono di “comprimere” le email e trasmettere il tuo messaggio: costituiscono il modo migliore per presentare il tuo video ad un elevato numero di viewers (le persone presenti sulla tua mailing list).
- Aumento in Relevancy (attinenza) e Micro-Targeting - Le piattaforme pubblicitarie stanno diventando sempre più intelligenti, e questo non può fare altro che continuare in futuro. Il 2017 è l’anno in cui gli utenti si aspettano contenuti rilevanti e targettizzati.
- L’unione di Video & Web Design - Come già menzionato, postare i tuoi video su diverse piattaforme social è il massimo! Allo stesso tempo, è importante anche mostrare video content sul tuo sito web. E’ previsto un aumento della percentuale di marketers che integreranno video nel web design prossimamente: nel momento in cui apri la pagina web ed il video è pronto a partire, è allora che incoraggi gli utenti a rimanere. Questo riduce il bounce rate e migliora la Search Engine Optimization (SEO).
- Video a 360° in escalation - Uno studio recente (Magnifyre) ha rivelato qualcosa di notevole importanza circa i video con questo formato: la percentuale di persone che guardano un video a 360° è maggiore del 28,81% rispetto a quella di persone che guardano lo stesso video in un formato diverso. Sicuramente, non tutti i video possono essere adattati al formato 360°, tuttavia viene spesso usato dal team vendite nei video tutorial dei prodotti. Uno sbalorditivo 90% degli utenti afferma che i video sono utilissimi nel processo di decisione per l’acquisto. Ad esempio, per un’agenzia immobiliare un video di questo genere è un modo efficacissimo per osservare il prodotto come se lo si stesse guardando di persona! Puoi approfondire l'argomento leggendo questo articolo.
Secondo un’intervista alla Nikon, uno schiacciante 90% degli utenti americani pensa che guardare i video in formato 360° migliori l’esperienza virtuale visiva. L’intervista, che coincide col lancio della macchina fotografica digitale a 360° della Nikon, sottolinea quali sono i tipi di contenuto che i consumatori americani vogliono vedere e le esperienze personali che vorrebbero registrare nel formato 360°: sport e i viaggi . Per i produttori di contenuto, questo vuol dire che argomenti come lo sport e i viaggi possano inglobare totalmente la vera strategia del video a 360°: gli inserzionisti tenderebbero infatti a trascorrere più tempo su queste due categorie di contenuto.
- Video guardati su più dispositivi - Secondo Think with Google, l’85% degli adulti tra i 18 e i 49 anni usa multiple devices nello stesso momento. Inoltre, ⅔ degli utenti YouTube guarda dei video in un altro display in contemporanea con la TV. Questa tendenza crescerà inevitabilmente. Cosa significa questo per il 2017? Non puoi dipendere da una sola piattaforma video se vuoi raggiungere efficacemente il tuo pubblico!
- Audience Engagement su YouTube - Il report Think with Google afferma anche che metà degli utenti YouTube tra i 18 e i 34 anni non si perderebbe mai l’ultimo video caricato dallo youtuber preferito. Se non hai ancora pianificato una buona YouTube strategy, è giunto il momento di farlo!
Sei pronto ad avviare la tua strategia di video marketing?
Per entrare meglio nel merito dei trend live-streaming del 2017, una tattica efficace è mostrare al tuo pubblico cosa si cela “dietro al sipario”. Esponi ciò che non è ancora stato rivelato sul tuo business!
Un esempio potrebbe essere mostrare la realizzazione concreta di un prodotto, concedere un tour nei tuoi uffici presentando il personale o ancora…
...stai organizzando un evento o una conferenza?
Effettua un live-streaming: questo attirerà tutti coloro che non potranno assistere di persona all’evento.
Anche i check-in giornalieri e gli aggiornamenti sono utili per il live-streaming; così come condividere notizie, consigli utili per il tuo prodotto/servizio.
Il decollo del Temporary Content
A proposito di Snapchat, insieme ad Instagram, ha introdotto nel sistema dei contenuti video “provvisori”. Sebbene sembri assurdo veder svanire il contenuto caricato, bisogna ricordare che è previsto un aumento degli utenti attivi giornalmente di Snapchat entro la fine del 2017... pari a 217 milioni. Per approfondire l'argomento Snapchat marketing continua a leggere questo articolo.
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