Per le aziende operanti nel settore farmaceutico e parafarmaceutico, LinkedIn rappresenta un bacino di opportunità non sfruttato e in costante aumento per ottenere nuovi lead.
Ancora oggi le aziende operanti in settori strettamente relazionati con la salute tendono ad evitare il contatto diretto con il proprio pubblico di riferimento sui social network e se lo fanno, spesso, utilizzano la piattaforma sbagliata. L’obiettivo finale è quello di generare fiducia nel tuo pubblico... la domanda da cui partire è: qual è il mio pubblico target e dove lo trovo.
Social network come Facebook, Twitter e Instagram possono essere più adatti per instaurare facilmente relazioni durature con il paziente finale o fare intrattenimento, quindi brand awareness. Un’ottima opportunità per raggiungere il tuo pubblico professionale composto da medici, prescrittori e farmacisti è data da LinkedIn, la piattaforma professionale più indicata per il social selling.
Tutto sta nel pensare a LinkedIn come ad una grande sala conferenze in cui è possibile incontrare diverse tipologie di decisori d’acquisto, dai imprenditori di altre aziende farmaceutiche e parafarmaceutiche ai prescrittori, dai pazienti finali a (sempre più spesso) farmacisti.
Aprire una via di contatto con loro è più semplice di quanto tu possa pensare!
- Chiedi di entrare a far parte della loro rete professionale
- Pubblica sul tuo profilo personale e aziendale contenuti per loro rilevanti
- Cerca di coinvolgerli ed informarli postando degli spunti interessanti attraverso con cui avviare un dialogo utile ad entrambe le parti, in questo modo potrai mostrare la tua esperienza nel settore e, magari, portare la conversazione ad un altro livello attraverso dei messaggi privati.
Avviare una strategia di lead generation su LinkedIn nel farmaceutico e nel parafarmaceutico significa cogliere un'opportunità unica... ecco come fare!
6 Step chiave per fare lead generation su LinkedIn
I social network sono uno strumento essenziale quando si tratta di creare connessioni ma, allo stesso tempo, si tratta di un’attività fortemente time-consuming (se attuata correttamente). In particolare, individuare il social network più performante è la chiave per ottenere risultati rapidi e soddisfacenti. A questo proposito LinkedIn si rivela la piattaforma più adatta per fare lead generarion tra un pubblico professionale composto da medici, prescrittori e farmacisti, abituati a ricercare e scambiare informazioni online.
1. Crea un profilo in grado di informare
Prima di tutto è importante avere un profilo personale e aziendale completo. Oltre alla pagina aziendale infatti su LinkedIn è molto importante fare un uso corretto del proprio profilo per costruire credibilità... soprattutto per quanto riguarda i responsabili di marketing e vendita che hanno il compito di interfacciarsi con il pubblico in target. Non trattare il tuo profilo come un riassunto per punti ma utilizzano come un luogo per veicolare tutta la tua professionalità ed esperienza nel settore.
2. Allega white paper, eBook, articoli e altri contenuti multimediali alle tue esperienze lavorative
LinkedIn ti offre un’opportunità unica per superare il limite dei link e condividere materiale informativo multimediale. Questa piattaforma, infatti, ti permette (in apposite sezioni) di inserire studi, ricerche di settore e altri contenuti educativi in grado di veicolare informazioni di importanza basilare sulla tua azienda e i tuoi prodotti. In questo modo potrai aumentare la tua credibilità online e mostrare la tua effettiva professionalità per stimolare l’interesse delle persone che visitano il tuo profilo e spingerle ad entrare in contatto con te.
3. Aggiorna regolarmente il tuo profilo con post concisi, informativi e professionali
Condividi successi, ricerche, contenuti originali e articoli esterni al tuo blog relazionati al mondo farmaceutico e parafarmaceutico. E’ il modo migliore per informare e coinvolgere il tuo pubblico mostrando la tua professionalità!
Ecco per te degli approfondimenti di alto valore sul tema dell'inbound marketing farmaceutico:
- Farmaceutico e parafarmaceutico: perché allineare marketing e vendite
- Il valore delle informazioni nelle vendite farmaceutiche e parafarmaceutiche
- Nuovi scenari di marketing per il settore farmaceutico e salute
4. Entra a far parte di gruppi di settore rilevanti
Parlando di gruppi abbiamo un unico consiglio: non esitare a richiedere l’iscrizione! Il Gruppo “The Pharmaceutical Marketing Group”, ad esempio, raccoglie un bacino di più di 113.000 persone operanti all’interno del settore… un’occasione unica per entrare a far parte di un mix professionale attivo nello scambio di idee.
Una volta ottenuto l’accesso, cerca di interagire regolarmente con gli altri componenti del pubblico. Inoltre, al loro interno puoi trovare con molta facilità utenti in target svolgendo una ricerca accurata a partire da parole chiave specifiche legate alla professione o al settore di competenza. Ultimo consiglio: evita di attuare attività promozionali aggressive all’interno di questi gruppi, potresti violare il regolamento della community ed essere escluso dal gruppo, pensato (per sua natura) come luogo per scambiare idee.
5. Utilizza la ricerca avanzata per trovare nuove persone di tuo interesse
LinkedIn (anche nella versione gratuita) offre la possibilità di effettuare ricerche avanzate che permettono di esplorare i profili professionali di utenti operanti in settori specifici e di affinare la tua scelta sulle persone da aggiungere nella tua rete di connessioni.
Se, ad esempio, sei un marketer che sta cercando di entrare in contatto con un prescrittore operante in una struttura sanitaria specifica, grazie alla ricerca avanzata potrai trovare più facilmente ciò che stai cercando. Eseguendo gli upgrade a versioni premium, inoltre, avrai la possibilità di sfruttare funzionalità più avanzate.
6. Pianifica
In ultimo, è importante avere una solida strategia da cui partire. Avere un obiettivo specifico e misurabile e quantificare il tempo necessario a svolgere le attività necessarie, è fondamentale per sviluppare un account privato in grado di generare lead qualificati. Non potrai di certo ottenere questo risultato da un giorno ad un altro!
Come generare ROI attraverso i social media?
LinkedIn sta rappresentando un canale rapido e veloce per tutte quelle aziende che vogliono raggiungere in maniera efficace medici e prescrittori per favorire l’adozione del proprio prodotto. In pratica, al mondo, non esiste nessun altro luogo così accessibile e così affollato di lead, prospect, potenziali partner e influencer come Linkedin.
Secondo Oktopost, l’80% dei lead B2B viene generato attraverso LinkedIn e, secondo HubSpot, LinkedIn è la piattaforma più efficace di lead generation a disposizione dei marketer B2B (addirittura più di Facebook e Twitter).
Quindi perchè LinkedIn riveste un ruolo così periferico nel settore farmaceutico e parafarmaceutico?
Molto è dovuto a tre tendenze principali:
- Sempre più le aziende operanti in questi settori restano scottate da esperienze negative su altre piattaforme che le spingono a rinunciare (con effetti estremamente negativi) ad utilizzare attivamente i social network.
- I marketer e la rete vendita operante in questi settori hanno una concezione non completamente corretta di LinkedIn e tendono a non considerarlo un social network vero e proprio (ma spesso solo un canale di vendite con cui fare attività di outbound aggressivo).
- In ultimo, l’intero settore è strettamente legato al marketing tradizionale e si rivela molto lento per quanto riguarda l’adozione delle tecniche legate al marketing digitale per favorire l’adozione di nuovi lead. Diversi executives hanno attivato nuovi profili su LinkedIn, ma si rivelano insicuri sul loro uso corretto.
La chiave per il successo sui social media riguarda lo sviluppo di una strategia solida… LinkedIn non è diverso.
Se hai la seria intenzione di generare ritorni d'investimento ed ottenere benefici tangibili dalla tua attività online è tempo di riconoscere a LinkedIn il ruolo che merita. Fornitori, responsabili di vendita e consulenti (le cui opportunità sono abbastanza limitate su Twitter) dovrebbero evitare di convincersi di avere poche opportunità a loro disposizione su LinkedIn.
La chiave è pianificare tutte le attività in maniera accurata. Non ha alcun senso accumulare contatti se poi non si crea nessuna opportunità per interagire con le essi. Quando invii un invito, poniti una semplice domanda: cosa farai dopo? Troverai un metodo per coinvolgere i tuoi contatti in maniera attiva? Cercherai un modo per instaurare relazioni durature? Come sfrutterai questo database infinito di contatti?
Solo chi riuscirà a rispondere a queste domande avrà ritorni di investimento soddisfacenti.